Generali, sulla lista di Assogestioni decidono Intesa Sanpaolo e Poste

Nuova riunione in Assogestioni sulla lista di minoranza per l’assemblea del 24 aprile di Generali. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, ieri il comitato dei gestori ha esaminato i profili dei potenziali candidati al nuovo board del Leone. Sul tavolo c’è una long list di 10-12 nomi per arrivare a una short list di 3-4. Il numero dei partecipanti si è ridotto rispetto all’ultimo incontro di venerdì scorso, quando sarebbe stato posto il tema dei conflitti di interesse. (Milano Finanza)
Ne parlano anche altre fonti
La partita Generali manda in stallo Assogestioni. Dopo il nulla di fatto di venerdì sulla decisione se presentare o meno una lista di minoranza in vista dell’assemblea del Leone del 24 aprile, il comitato dei gestori è tornato a riunirsi ieri e si vedrà di nuovo oggi pomeriggio. (La Stampa)
Per questo motivo alla riunione esplorativa di ieri hanno partecipato soltanto le SGR del gruppo Intesa Sanpaolo (Eurizon e Fideuram) e Banco Poste; tutti gli altri operatori sono infatti in qualche modo coinvolti nelle cinque operazioni in atto: Banco BPM-Anima, UniCredit-Banco BPM, MPS-Mediobanca, BPER-Pop. (Advisoronline)
Il conflitto a colpi di pareri in Assogestioni non ferma la composizione della lista per il cda di Generali. L’elenco dei futuri consiglieri promossi dal Comitato dei gestori verrà presentato domani pomeriggio come secondo punto all’ordine del giorno, e dovrebbe essere votato dagli esponenti che non sono ritenuti in conflitto di interessi, ovvero Intesa Sanpaolo, Poste e Fineco. (Corriere della Sera)
18/03/2025 Uno dei retroscena più caldi in vista dell’assemblea di Generali è lo scontro tra i principali azionisti: Francesco Gaetano Caltagirone, imprenditore edile con una quota del 9%, e Mediobanca, guidata da Alberto Nagel, che rappresenta il principale sostenitore dell’attuale amministratore delegato Philippe Donnet . (Italia Informa)
Il nuovo parere legale messo sul tavolo da Anima Si tratta di un documento a firma dell’avvocato d’affari romano Andrea Zoppini per conto di Anima e della controllata Kairos, sgr che finora si sono astenute dal partecipare ai lavori preparativi sulla lista. (Milano Finanza)
Il nuovo vertice è stato fissato per venerdì e a quella data, stando a quanto si apprende, sul tavolo dei convocati ci saranno altri pareri oltre a quello già presentato e che sconsiglia al comitato di scendere in campo considerato che per il vertice di Trieste sono già in corsa altre due liste. (Il Sole 24 ORE)