Dalla Germania: PSG, fatta per Pacho dall’Eintracht Francoforte

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PSG PACHO EINTRACHT – Colpo in entrata ormai messo a segno dal PSG. Secondo quanto riferisce Sky Sport DE, i transalpini sarebbero chiudendo per Willian Pacho, 22 anni e difensore ecuadoriano dell’Eintracht Francoforte. Una intesa di massima tra i due club sarebbe già stata raggiunta sulla base di 45 milioni di euro, bonus compresi. PSG PACHO EINTRACHT – Allo stesso tempo vi sarebbe un accordo economico tra il giocatore e il club di Al-Khelaifi sulla base di un contratto a lungo termine. (Europa Calcio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, la situazione di Victor Osimhen si complica ulteriormente. PSG cambia rotta: da Osimhen ad Alvarez (Napolipiu.com)

Ufficiale infatti l’ingaggio di Alexander Sorloth, bomber norvegese che approda dal Villarreal. Nelle scorse settimane era stato accostato anche a Roma (prima dell’arrivo di Dovbyk) e Fiorentina. UFFICIALE ATLETICO MADRID SORLOTH – Saltato Dovbyk nelle scorse settimane, l’Atletico Madrid si è assicurato ugualmente il nuovo attaccante. (Europa Calcio)

Non una declinazione del metaverso, tipo quella che ha portato al selfie con Al Bano e Snoop Dogg, perché in questo caso si tratta di una semplice omonimia con il comico e fondatore del Movimento 5 Stelle. (ilmessaggero.it)

Aurelio De Laurentiis non perde di vista il suo Napoli. Il presidente azzurro ha assistito a bordo campo all’amichevole tra il Napoli e la Casertana, svoltasi nel ritiro di Castel di Sangro. Una presenza discreta ma significativa, che sottolinea l’importanza di questa fase di preparazione per il club partenopeo. (Napolipiu.com)

UFFICIALE ATLETICO LE NORMAND – Qui la nota dei colchoneros: “Robin Le Normand (Pabu, Côtes d’Armor, Francia, 11 novembre 1996) è un nuovo giocatore dell’Atlético de Madrid dopo aver firmato il contratto che lo legherà al nostro club per cinque stagioni. (Europa Calcio)

La preparazione dell’americano in questi anni è stata attenta ai dettagli al limite dell’ossessivo, e contemporaneamente Lyles ha lavorato tanto su se stesso, ha combattuto contro la depressione e non ha avuto paura di esporsi, raccontando la necessità di vedere anche gli atleti più famosi e importanti come esseri umani. (La Gazzetta dello Sport)