Cibo, un italiano su due taglia gli sprechi con il Covid. Arabia Saudita la meno virtuosa del G20
Il tema della lotta allo spreco è al centro delle manifestazioni negli stand di Coldiretti.
In testa ai Paesi più "spreconi" c'è l'Arabia Saudita, con 105 chili di prodotti che finiscono nell'immondizia, seguita da Australia (102 chili) e Messico (94 chili).
Dalla parte opposta della classifica, tra i più virtuosi, Russia ( 33 chili) Sudafrica (40 chili) e India
Ogni anno nel mondo viene sprecato quasi un miliardo di tonnellate di cibo, circa il 17% del totale prodotto. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ieri a Firenze, in piazza Santa Croce, palcoscenico della manifestazione «L’agricoltura che verrà», i due partner hanno annunciato la nascita di Mater-Agro, la nuova società completamente dedicata agli (La Stampa)
Anche i sapori del Monferrato tra i protagonisti del G20 dell’agricoltura di Firenze. Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione. (La Pulce on line)
E l’assorbimento da parte delle foreste attraverso la fotosintesi si attesta a 40 milioni di tonnellate Di seguito riportiamo i pareri dei rappresentanti delle parti sociali agricole intervenuti nella sessione dedicata alla sostenibilità ambientale. (Ruminantia)
In Italia – sottolinea Coldiretti – si munge nelle stalle nazionali il 75% del latte consumato e si produce il 55% della carne necessari ai consumi nazionali con l’eccezione positiva per la carne di pollo e per le uova per le quali l’Italia ha raggiunto l’autosufficienza e non ha bisogno delle importazioni dall’estero (BigHunter)
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti su dati ONU diffusa in occasione del summit tematico. Fonte: Coldiretti Firenze (Redazione di Associazione culturale Toscana Chianti Ambiente)
A farne parte, la sottosegretaria del Ministero degli Affari esteri del paese centramericano, Carmen Moreno, il Console onorario del Messico a Firenze, Cosimo Di Nocera, ed alcuni funzionari. (AGR online)