Briciole alla sanità, governo stanzia 1,3 miliardi di euro ma ne aveva promessi il doppio
Abbiamo un primo testo della Manovra 2025 e in questo il Governo conferma di aver stanziato 1,3 miliardi di euro (in più) per il Sistema sanitario nazionale (Ssn) nel 2025. Le promesse erano però ben diverse. Nonostante l'impegno dichiarato a investire oltre 3 miliardi per nuove assunzioni di personale sanitario, la Manovra si ferma a una cifra che è insufficiente per affrontare le numerose criticità. (QuiFinanza)
Ne parlano anche altre testate
Sanità, i sindacati proclamano lo sciopero di 24 ore per il 20 novembre Infermieri, medici e tutte le altre professionalità sanitarie incroceranno le braccia Infermieri, medici e altre professionalità sanitarie sul piede di guerra. (Ottopagine)
Il maxi piano per le assunzioni negli ospedali resta nei cassetti, ma arrivano gli aumenti in busta paga per medici, infermieri e altro personale sanitario. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Così i sindacati medici Anaao, Cimo e il sindacato degli infermieri Nursing Up hanno definito il testo della manovra per quanto riguarda i fondi stanziati per la Sanità, annunciando uno sciopero nazionale di 24 ore il 20 novembre. (L'HuffPost)
Il testo della Legge di Bilancio per il 2025 conferma la riduzione del finanziamento per la sanità rispetto a quanto annunciato nelle scorse settimane e cambia le carte in tavola rispetto a quanto proclamato per mesi. (AndriaViva)
Nella Legge di Bilancio 2025, il governo ha approvato un significativo aumento delle indennità di specificità infermieristica e di tutela del malato, una misura che avrà un impatto diretto sui professionisti sanitari del Servizio sanitario nazionale (SSN). (Nurse Times)
“Considerata la situazione dei conti pubblici del Paese particolarmente delicata, la Cisl Medici ritiene, tuttavia, che gli incrementi del Fondo, dai 124 mld nel 2022 fino ai 140 mld previsti per il 2026 che rileva sul bilancio pluriennale un incremento superiore ai 5 mld/€, siano uno sforzo importante per recuperare il pesante disinvestimento in sanità del quindicennio precedente alla crisi pandemica”. (Quotidiano Sanità)