Chi ha vinto e chi ha perso (in concreto) alle elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria

Due a zero per il centrosinistra. Se fosse una partita di calcio, l'ultima tornata elettorale avrebbe un risultato secco. Emilia Romagna e Umbria hanno scelto presidenti di Regione di centrosinistra e se nel primo caso la vittoria sembrava facile in un territorio tradizionalmente "rosso", non si può dire lo stesso per l'Umbria. In Emilia Romagna è stato eletto il sindaco di Ravenna Michele De Pascale (ha sconfitto Elena Ugolini). (Today.it)

Se ne è parlato anche su altri media

De Pascale è nato a Cesena il 20 gennaio 1985 e per molti anni ha vissuto a Cervia, in Romagna, dove ha anche votato ieri, domenica 17 novembre. Candidato dal Pd il 12 luglio è stato sostenuto da cinque liste e da tutti i partiti di centrosinistra, compreso il M5S. (La Repubblica)

Guarda come gongola, David Parenzo. A L'aria che tira si parla, ovviamente, delle elezioni regionali in Emilia Romagna e Umbria all'indomani del doppio successo del centrosinistra con Michele De Pascale e Stefania Proietti eletti nuovi governatori. (Liberoquotidiano.it)

Il commento della deputata di Forza Italia è apparso sotto a un altro post del senatore leghista Claudio Borghi che commentava il risultato delle urne nel corso del pomeriggio così: «In Emilia Romagna già sparita la bassa affluenza. (corrieredibologna.corriere.it)

Emilia Romagna, la festa del centrosinistra con Schlein e Bonaccini. De Pascale: “Affluenza? Dato negativo, ora rinsaldare legame con gli elettori”

L’ultima tornata di elezioni regionali del 2024 si è conclusa con un doppio successo del centrosinistra, che ha trionfato in Emilia Romagna andando ben oltre le previsioni della vigilia e si è preso anche l'Umbria dove il risultato era decisamente meno scontato. (Sky Tg24 )

Emilia-Romagna. Michele De Pascale è il nuovo presidente della Regione. “Ci batteremo per la salute pubblica” (Quotidiano Sanità)

Il distacco tra i due contendenti appare incolmabile. “Non dobbiamo solo unirci in campagna elettorale. (Il Fatto Quotidiano)