Digiuno intermittente, ops: uno studio smentisce la Viola

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Nicola Porro SALUTE

Antonella Viola, una delle “virostar” più in vista durante il pasticciaccio brutto della pandemia, al pari di tanti suoi colleghi della scienza medica dai precetti incontrovertibili, ha pubblicato una serie di libri. Uno di questi riporta un titolo che è tutto un programma: Il Digiuno Intermittente – Tutti i benefici dell’alimentazione circadiana. In sostanza, la teoria circadiana si basa sul presupposto di ottenere un grande beneficio per la salute, mangiando durante il giorno e digiunando la notte. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri media

E lo ha detto rispondendo a quanto dichiarato in una nota dell’American Heart Association, secondo cui chi concentra l’alimentazione in solo otto ore presenta un rischio di morire per patologie cardiovascolari superiore del 91%, rispetto alle altre persone. (Il Mattino di Padova)

Amato e celebrato da tanti personaggi famosi, si può declinare in varie modalità, ma la più nota è quella intermittente («16:8»), in cui l’assunzione di cibo è limitata a 8 ore al giorno, per esempio dalle 8 alle 16, mentre per le restanti 16 ore non si tocca cibo, saltando quindi la cena o in alternativa la prima colazione. (Corriere della Sera)