Gli 883, l’Italia e gli anni ’90

Gli 883, l’Italia e gli anni ’90
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Roma, 12 ott – Sembra che finalmente i tanto ingiustamente dimenticati anni ’90 stiano tornando di moda. Lo so, sono di parte ma sono stati il mio periodo formativo: Enrico Brizzi ha dato alle stampe Due, seguito del romanzo di culto del 1994 Jack Frusciante è uscito dal gruppo. E Sky, dopo la serie Un’estate fa ambientata durante Italia ’90, ci racconta la storia degli 883 con Hanno ucciso l’Uomo Ragno. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel 2022, anno in cui si diploma in recitazione all'Accademia TAM, muove i primi passi a teatro, recitando ne L'opera da tre soldi diretta da Cristiano Caldironi. “Dal momento che sono stata scelta per il ruolo di Silvia ho realizzato che probabilmente non ero mai stata così felice in vita mia. (Sky Tg24 )

Giornalista pubblicista, è appassionata di sostenibilità e cultura. Dopo la laurea in scienze della comunicazione ha collaborato con grandi gruppi editoriali e agenzie di comunicazione specializzandosi nella scrittura di articoli sul mondo scolastico. (Virgilio Sapere)

Ai concerti di Pezzali (purtroppo Repetto ha rotto da tempo il sodalizio per avventure americane andate nemmeno troppo bene) tutti gli spettatori (attempati sessantenni, padri e madri cinquantenni assieme a figli ventenni e ragazzini non ancora adolescenti) cantano le canzoni degli 883 perché sono tutte memorabili, ovvero si ricordano facilmente, sono orecchiabili, ritmate e parlano di noi, raccontano in modo preciso, leggero, anche ironico, ma non per questo meno profondo e serio, i momenti della nostra vita, in particolare quelli giovanili, con un pò di nostalgia e un linguaggio semplice, diretto, comprensibile. (Avvenire)

Hanno ucciso l’uomo ragno, recensione dei primi due episodi

.8 ( 5 ) In quest’ultimo periodo, si sta facendo largo una certa nostalgia nei confronti degli anni ’90. Si sta quasi sovrapponendo a quella per gli anni ’80, man mano che gli anni passano. Sembra sensato, quindi, dedicare una serie tv agli 883, una delle più significative band del periodo e al loro primo, grande successo, appunto Hanno Ucciso L’Uomo Ragno. (RecenSerie - Solo recensioni serie)

Per le centinaia di pavesi che nell’estate 2023 hanno preso parte alle riprese come comparse è infatti giunto il momento di vedere sul piccolo scher… (La Provincia Pavese)

E’ una storia di musica e grande amicizia, sullo sfondo dei mitici anni Novanta, quella raccontata dall’attesissima serie HANNO UCCISO L’UOMO RAGNO, LA LEGGENDARIA STORIA DEGLI 883. Una storia di provincia, di illusioni, di coraggio, di un successo travolgente, imprevisto e imprevedibile: quello di due ragazzi di Pavia, due underdog, che in pochi anni diedero vita a una delle band più amate e iconiche della storia della musica italiana. (Il Notiziario)