Nasce il colosso dei salumi . Accordo GranTerre-Parmacotto. Obiettivo: 1,5 miliardi di fatturato
Granterre ’si mangia’ il Parmacotto della famiglia Zaccanti per creare ’la casa comune della salumeria italiana’. Il gruppo cooperativo, presente sul mercato con marchi come Parmareggio e Casa Modena e AZ, finanziaria della famiglia Zaccanti, che controlla Parmacotto, hanno sottoscritto un accordo per l’aggregazione tra Salumifici GranTerre (controllata dal gruppo GranTerre) e Parmacotto. L`operazione prevede l`apporto in Salumifici GranTerre dell`intera partecipazione in Parmacotto, apporto che darà vita a una realtà con ricavi superiori a 1,1 miliardi, 2.500 dipendenti, 20 stabilimenti (14 Salumifici GranTerre e sei Parmacotto). (il Resto del Carlino)
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Salumifici GranTerre e Parmacotto si uniscono per dare vita a un gigante dei salumi da 1,1 miliardi di euro di fatturato. (Forbes Italia)
Corre sulla Via Emilia l'ambizioso progetto di dare vita al più grande polo italiano dei salumi. Per farlo a unire le forze saranno i Salumifici GranTerre (controllata da GranTerre) e Parmacotto che insieme formeranno un colosso dei salumi da oltre 1,1 miliardi di euro di ricavi, 2.500 dipendenti e ben 20 stabilimenti (14 Salumifici GranTerre e sei di Parmacotto). (il Giornale)
L'operazione prevede l'apporto in Salumifici GranTerre dell'intera partecipazione in Parmacotto, apporto che darà vita a un'entità con ricavi superiori a 1,1 miliardi di euro, 2.500 dipendenti, 20 stabilimenti (14 salumifici GranTerre e sei Parmacotto) con la capacità di espandersi esponenzialmente in tutti i mercati dove le due società sono già presenti (Stati Uniti e i principali mercati Ue) e di aprirne nuovi. (la Repubblica)
GranTerre, società a controllo cooperativo con sede a Modena leader nei settori dei salumi e formaggi stagionati, burro e piatti pronti, con 9 Dop e 6 Igp nel suo paniere, e Az, finanziaria della famiglia Zaccanti che controlla Parmacotto, hanno sottoscritto un accordo di aggregazione tra Salumifici GranTerre e Parmacotto, top brand della salumeria italiana. (La Pressa)
L’operazione prevede l’apporto in Salumifici GranTerre dell’intera partecipazione in Parmacotto; apporto che darà vita ad un’entità con ricavi superiori a 1,1 miliardi di euro, 2.500 dipendenti, ben 20 stabilimenti (14 salumifici GranTerre e sei Parmacotto), con la capacità di espandersi esponenzialmente in tutti i mercati dove le due società sono già presenti (Stati Uniti e principali mercati UE) e di aprirne di nuovi. (Food)
Roma, 29 ott. – L’intesa tra GranTerre e Parmacotto rafforza il comparto alimentare Made in Italy e può contribuire a quel percorso per un nuovo patto di filiera per la suinicoltura, necessario a dare nuovo impulso alla competitività delle imprese. (Agenzia askanews)