Piantedosi e Meloni criticati per il fallimento dei centri in Albania
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Piantedosi oggi recita il de profundis dei due centri in Albania, costati quasi un miliardo di euro agli italiani. Di fatto certifica in maniera definitiva il completo fallimento del modello Albania e si arrampica sugli specchi, pontificando su riconversioni e riutilizzi. Lui e Giorgia Meloni dovrebbero fare invece solo una cosa: fermarsi e chiedere scusa per aver sperperato così tante risorse pubbliche in un protocollo disumano, che calpesta i diritti fondamentali e che è fallito prima ancora di cominciare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altri giornali
I centri albanesi di Gjader e Shengjin "potrebbero avere un ruolo per rafforzare il sistema per rimpatriare i migranti irregolari che non hanno diritto a rimanere in Italia", spiega in un’intervista a La Stampa il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. (Liberoquotidiano.it)
Migranti, Renzi: "Centri in Albania? Piantedosi ammette che Meloni ha preso in giro italiani" 24 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)
Il ministro ha proposto che questi centri, finora inutilizzati, vengano riconvertiti in Centri di Permanenza per il Rimpatrio (Cpr), permettendo così di riportare a casa i migranti irregolari, senza diritto di rimanere in Italia. (Il Dubbio)
Milano, 24 mar. – “Non è che possono diventare, ma come ho precisato c’è già un cpr all’interno del centro in Albania, si tratta solo di attivare, nei tempi più stretti possibili, quella struttura”. L ha detto Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, a margine di un evento a Venezia. (LAPRESSE)
I centri per migranti in Albania "non possono diventare Cpr perché il Cpr c'è già, all'interno della struttura polifunzionale". "Quindi per noi - ha aggiunto - si tratta solo di attivare nei tempi più stretti possibili, visto che c'è un tema di recupero di posti disponibili nei Cpr sul territorio nazionale. (Tiscali Notizie)
La svolta è vicina, il nuovo decreto Albania è pronto ad arrivare in consiglio dei ministri in settimana e conterrà un cambio di "ragione sociale" degli hot spot in Albania. (Secolo d'Italia)