Meteo, un ciclone investe l’Italia: almeno 7 giorni di piogge e neve sulle Alpi

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il Fatto Nisseno INTERNO

Sarà una settimana spesso piovosa, a tratti perturbata e con ancora con tanta neve sulle Alpi. Tutta colpa di un ciclone che staziona sull’Italia e che condizionerà il tempo per molti giorni. E’ quanto annuncia Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. “Almeno fino a mercoledì 28 – afferma – il ciclone stazionerà tra la Sardegna e il Mar Tirreno provocando un’ondata di piogge, soprattutto al Centro-Nord. (il Fatto Nisseno)

Ne parlano anche altre fonti

Arrivo di perturbazioni atlantiche Da ​un lato, questo fenomeno è‍ atteso con favore per rispondere ⁢alla necessità di acqua del territorio, ma dall’altro lato suscita preoccupazioni per ‌il pericolo di piogge torrenziali⁢ e possibili eventi alluvionali. (Tempo Italia)

In base al bollettino Aineva per oggi è attesa una importante nevicata che continuerà anche domani. Pertanto, la prima neve sarà asciutta e quella di fine evento più umida almeno fino a 2000 m di quota. (Periodico Daily)

Il⁤ cambiamento climatico di‍ fine febbraio (Tempo Italia)

Le mappe di previsione parlano chiaro: Atlantico. Condizioni meteo climatiche condizionate, scusate la ripetizione, da un’imponente depressione nord atlantica. Ce ne stiamo già accorgendo e ce ne accorgeremo ancor di più nel corso della prossima settimana, difatti non mancherà il severo maltempo. (Meteo Giornale)

Negli ultimi due giorni è tornato il maltempo, prima al sud poi anche al nord, riportando piogge indispensabili e preziosissime su tante località. Il sud, duramente colpito dalla siccità negli ultimi mesi, ha registrato accumuli di pioggia diffusamente superiori ai 30-50 mm nell’arco di appena 24 ore, numeri che finalmente fanno respirare campagne, fiumi e montagne. (MeteoLive.it)

In base al bollettino Aineva per oggi è attesa una importante nevicata che continuerà anche domani. "Il limite neve/pioggia sarà inizialmente basso (800-1000 m) ma sarà poi in graduale rialzo fino ai previsti 1400-1600 m in Dolomiti e i 1600-1800 in Prealpi. (Sardegna Reporter)