Palio di Siena, Ghelardi (Pantera): "Mossa inaccettabile, non si può più proseguire con Ambrosione" | RadioSienaTv

Di Redazione | 4 Luglio 2024 alle 23:58 Il capitano della contrada della Pantera, Franco Ghelardi, ha commentato con parole molto dure la Carriera di luglio 2024, criticando apertamente l’operato di Bartolo Ambrosione. Per Ghelardi, dopo quanto successo stasera, non ci sono più le condizioni per continuare con il mossiere. “La nostra è stata una corsa condizionata da una partenza non agevole, c’è stata una forzatura, rimbalzando nel canape abbiamo avuto un effetto di rallentamento dell’uscita, e non abbiamo avuto l’effetto benefico della prima posizione – è l’analisi – era una delle essenze del lotto che avevamo costruito, con dei cavalli omogenei, si giocava molto sulle prime due posizioni che avrebbero girato al primo San Martino (RadioSienaTv)

Ne parlano anche altri media

Riceviamo e pubblichiamo la riflessione di Paolo Neri (Siena News)

E’ stata una situazione anomala per tutte le contrade quella che si è vissuta in questo Palio, con due giorni di stop e l’ordine d’ingresso tra i canapi svelato. A maggior ragione lo è stato per la Lupa, che era di rincorsa. (RadioSienaTv)

Già, non sembravano esserci le condizioni, eppure la gara è partita. Un caso turba il Palio di Siena. (Liberoquotidiano.it)

“La mossa è stata data valida, il mossiere decide, i fantini si adeguano”. E’ laconico Andrea Coghe detto Tempesta nel commentare l’indomani la Carriera del 4 luglio 2024. Coghe, in groppa, a Zenios partiva di rincorsa in una situazione tutta particolare. (RadioSienaTv)

“Nonostante le novità, come i due rinvii, tutto comunque è andato per il meglio nell’ambito organizzativo, per cui ringrazio la macchina comunale”. “Se è andato tutto bene? Direi di no: alcuni aspetti meritano una riflessione condivisa con i capitani. (Siena News)

E la fortuna che comunque, in entrambi i casi, l’allineamento era buono”, sono le parole del mossiere Bartolo Ambrosione che commenta la carriera del 4 luglio. “Il mio errore più grave? Non avere dato buona la prima mossa che era meglio di quella che ho dato mezz’ora dopo. (Siena News)