Bottura fa brillare tutta Modena nella guida Michelin: “Jessica è la nostra nuova stella”
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– “La cucina di Modena is the best!”, esclama Massimo Bottura, mentre i ragazzi della sua brigata impiattano uno dei suoi piatti - simbolo, “La parte croccante della lasagna”, che viene servito agli ospiti del galà Michelin, nelle nuove sale del Palazzo dei Musei: su un pregiato ragù e una besciamella leggera si incastona una chips tricolore, che riporta alla mente la ghiottissima crostina che tutti abbiamo amato ‘grattare’ dalla teglia delle lasagne della nonna. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre fonti
C’è anche il Varesotto tra le novità delle Stelle Michelin 2025, svelate a Modena: alla pattuglia di locali stellati del Varesotto si aggiunge “Acqua” di Olgiate Olona, con la sua cucina a base di pesce ideata dallo chef Alessandro Menoncin. (SaronnoNews.it)
Si è svolta a Modena la cerimonia della Guida Michelin, al Teatro Comunale Pavarotti-Freni, un’occasione speciale per celebrare la 70a edizione della bibbia della cucina e per assegnare le famose stelle, da decenni il simbolo della qualità. (LA NAZIONE)
Nella Guida Michelin 2025 confermata la stella per il ristorante di Salvatore Tassa, le Colline Ciociare di Acuto. Ne è convinto anche Salvatore Tassa, cuciniere di Colline Ciociare, il ristorante di Acuto che nella nuova guida vede confermata la sua Stella, il prestigioso riconoscimento che detiene da ventinove anni consecutivi. (ilmessaggero.it)
– Iniziamo dai numeri della Guida Michelin, quella che fa più sognare gli chef e i ristoranti ma anche gli appassionati di cucina di alta qualità. Già, la Guida Michelin è anche questa, un’ambizione, una sfida continua. (LA NAZIONE)
In calce alla presentazione delle nuove stelle Michelin, dopo gli annunci dei nuovi astri che illumineranno la nostra galassia gastronomica per il prossimo anno, gli addetti ai lavori e gli appassionati più maliziosi aspettano di vedere chi la stella l’ha persa. (Dissapore)
Insieme, con grande bravura e coraggio, in piena pandemia, decisero di restituire la stella conquistata nel 2008 per dedicarsi alla lievitazione che è entrata di rigore nelle carte “Attimi di cucina” e “Momento contemporaneo”, sapori tradizionali e gusti decisi. (il Resto del Carlino)