Torino, a corteo pro Palestina bruciate foto di Meloni, Salvini, Crosetto e dell'ad di Leonardo
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Al grido di "al rogo" e "dimissioni" davanti alla stazione di Torino Porta Nuova, al termine del corteo di studenti, pro Palestina e centri sociali sono stati bruciati un fantoccio di stracci con la foto del ministro Salvini e le foto della premier Meloni, del ministro Crosetto e del ceo di Leonardo, Cingolani. Al termine del corteo, un gruppo di manifestanti dello spezzone studentesco e universitario utilizzando gli ingressi della metropolitana di Porta Nuova hanno raggiunto con la metro la stazione di Porta Susa e sventolando una bandiera palestinese sono scesi sui binari 1 e 2 della stazione bloccando la circolazione. (Adnkronos)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Con un futuro che sembra destinato a decollare verso una grande squadra, Samuele Ricci potrebbe presto fare il salto in una realtà di primissimo livello. Il centrocampista del Torino sta attirando l’attenzione di numerosi top club, in particolare del Manchester City e di altre squadre inglesi, che da settimane si sono fatte avanti per chiedere informazioni. (Europa Calcio)
Il futuro di Samuele Ricci sembra destinato a diventare uno dei temi caldi del prossimo mercato invernale. Il centrocampista del Torino, già pedina importante per la Nazionale italiana, è infatti entrato nel radar di alcune delle big del calcio europeo. (Minuti Di Recupero)
A Torino, al termine del corteo degli studenti, centri sociali e attivisti Pro Palestina, i manifestanti, alcune centinaia, hanno bruciato una sagoma di stracci raffigurante il volto del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini e tre maxi foto coi i volti della premier Giorgia Meloni, del ministro della Difesa Guido Crosetto e del ceo di Leonardo, Roberto Cingolani. (La Repubblica)
A Torino un corteo composto da studenti ha tentato di rompere il cordone delle forze dell’ordine per fare irruzione nella stazione Torino Porta Nuova: i manifestanti si sono staccati dal corteo principale dello sciopero in corso in città, deviando dal percorso e si sono diretti verso la stazione. (LAPRESSE)
"Oggi a Torino le stesse bandiere sventolate in nome della pace sono state scagliate contro gli operatori di polizia": il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi lo ha detto in riferimento agli scontri avvenuti tra manifestanti e agenti oggi, venerdì 29 novembre, nella giornata dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil. (Liberoquotidiano.it)
Dopo gli scontri con la polizia scoppiati davanti alla stazione di Porta Nuova i manifestanti hanno raggiunto l'altra stazione ferroviaria di Torino: alcune centinaia di studenti e attivisti pro Palestina hanno occupato i binari della stazione di Porta Susa (Today.it)