Sfera Ebbasta in tour nei palasport, tappa a Firenze nel 2025

Il primo San Siro non si scorda mai: ieri sera Sfera Ebbasta si è preso lo stadio della sua Milano, la prima di due magiche notti completamente sold out, scrivendo la nuova pagina di una storia partita dalla periferia milanese e ora sul palco più importante della città e della musica italiana. Si replica questa sera con il secondo appuntamento, sempre da tutto esaurito. Proprio davanti ai 60mila di San Siro, Sfera ha annunciato a sorpresa, al termine del suo esplosivo show, il TOUR PALASPORT 2025, 7 date in arrivo nei principali palazzetti italiani la prossima primavera prodotte da Vivo Concerti in collaborazione con Thaurus Live. (gonews)

La notizia riportata su altri giornali

A duettare con lui sono arrivati tanti colleghi ed amici come Luché (“Stamm fort”), Dref Gold (“Sciroppo” e “Tesla”), Anna (“Ciao bella”), Geolier (“Mi manc” e “Calcolatrici”) mentre compare sul monitor ‘Free Simba’ (Simba La Rue, ndr), Lazza (“Piove” e “G63”), Rkomi (“Nuovo Range”) e Charlie Charles (“Bottiglie e privè”). (Il Fatto Quotidiano)

20 Elodie (Fanpage.it)

Dopo la prima grande data con tanti ospiti e sorprese, anche la seconda serata che si è svolta ieri non è stata da meno. Chiusura col botto per Sfera Ebbasta nella sua Milano. (Radio 105)

Il climber Dedelate colpisce ancora: in cima allo stadio Meazza durante il concerto di Sfera Ebbasta. «Scappato da 80 sbirri»

A cura di Francesco Raiola In questi anni tutti i rapper italiani hanno dovuto confrontarsi con lui, con Sfera Ebbasta, ovvero colui che ha dato alla trap l’influenza che nel tempo ha trainato il rap e tutte le varie trasformazioni del genere. (Fanpage.it)

Un ragazzo di 17 anni si è arrampicato sulle impalcature dell'impianto sportivo fino ad arrivare in cima, riprendendosi con il cellulare e postando foto e video della sua impresa su Instagram: «Non sai quanto ho corso fra’ per fuggire dai guai» è la frase messa come descrizione, tratta dalla canzone Figli di papà del cantante protagonista della serata di ieri, lunedì 24 giugno, a cui il ragazzo sembra aver fatto molta concorrenza. (ilmattino.it)

Le ascese meno monumentali, tantissime, sono ormai ridotte a risvegli muscolari. Il climber «Dedelate», 17 anni, firma un’altra impresa proibita dopo le salite ardite in cima al Duomo (con selfie accanto alla Madonna mostrando il dito medio), al Castello Sforzesco e alla Galleria Vittorio Emanuele. (Corriere Milano)