Chi è Mark Robinson, il “Nazista Nero” repubblicano fedelissimo di Trump

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Voce di New York ESTERI

Una serie di assurdi e controversi commenti rilasciati una decina di anni fa su un forum pornografico, rischiano di costare caro a Mark Robinson, candidato repubblicano alla carica di governatore del North Carolina, finito nell’occhio del ciclone. Secondo un rapporto della CNN, Robinson, afroamericano e fedelissimo di Trump, si era autodefinito su questo sito per adulti un “Nazista Nero”, dichiarandosi inoltre favorevole al ripristino della schiavitù (La Voce di New York)

Su altri media

Per Donald Trump "è un Martin Luther King all'ennesima potenza", lui si definisce "un nazista nero", "un pervertito" e un appassionato di porno. (Tiscali Notizie)

Considera i gay “spazzatura“, si definisce un “nazista nero” e dice di stimare Adolf Hitler. Un’inchiesta della Cnn ha rivelato che più di dieci anni fa l’uomo lanciato dall’ex presidente come uno degli astri nascenti del partito, addirittura definito da lui “un Martin Luther King sotto steroidi“, si definì sul sito porno Nude Africa un “black nazi” e un “perv“, un nazista nero e un pervertito. (Il Fatto Quotidiano)

La Cnn ha rivelato che Mark Robinson, attuale vicegovernatore della Carolina del Nord e candidato a governatore nel voto che si … (la Repubblica)

NEW YORK — Donald Trump lo aveva esaltato come il nuovo «Martin Luther King sotto steroidi», invitandolo a parlare sul palco della Convention di Milwaukee. (la Repubblica)

È bufera per la serie di assurdi commenti, rilasciati circa dieci anni fa su un forum pornografico, da Mark Robinson, il candidato repubblicano appoggiato da Donald Trump per il ruolo di governatore della North Carolina. (Luce)

Nemmeno in un remake dei Blues Brothers si potrebbe immaginare una macchietta siffatta: un politico afroamericano che parla bene dello schiavismo e professa tutta la sua simpatia per Hitler. Invece pare esista per davvero, si chiama Mark Robinson, e non è nemmeno una mezza figura visto che è in corsa per diventare governatore della North Carolina per i repubblicani. (la Repubblica)