Potenza, terremoto del 1980: "Una tragedia dalle dimensioni enormi che provocò quasi 3000 vittime, più di ottomila feriti e lasciò 300000 persone senza un tetto". Il ricordo
Il Gruppo Lucano della Protezione Civile ricorda il terremoto del 23 novembre 1980: “Una tragedia dalle dimensioni enormi che provocò quasi 3.000 vittime, più di ottomila feriti e lasciò 300.000 persone senza un tetto. Sono trascorsi 44 anni dal 23 novembre del 1980, ma il terremoto di magnitudo 6.9 (decimo grado della scala Mercalli all’epicentro) che alle 19.34 di quella domenica sera devastò la Basilicata e la Campania non sarà mai una pagina da archiviare. (Potenza News )
Ne parlano anche altre testate
A 44 anni dal terremoto che colpì duramente anche la Basilicata, l’assessore regionale alla Salute offre un ‘tributo alla dignità di una terra che, anche nel dolore, ha continuato a vivere” (Sassilive.it)
È una domenica come tante, in tv sul primo canale è cominciato da poco Juventus-Inter mentre la seconda rete trasmette un film per ragazzi “Il pirata Barbanera”. Proprio durante la messa in onda di un tempo del derby d'Italia finito 2 a 1 per i bianconeri, sono le 19.34, inizia un dramma che dura 90 lunghissimi secondi: la terra è sconquassata da un’onda sismica di inaudita potenza (Corriere della Sera)
“La cerimonia – dice il presidente della Regione, Vito Bardi – non è soltanto un momento di riflessione, ma anche di unione per i residenti che, sull’onda dei ricordi e dei racconti, trovano conforto nella condivisione del dolore e nella memoria collettiva”. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)
I ministri Nello Musumeci e Matteo Piantedosi (rispettivamente alla Protezione civile e dell'Interno) partecipano alla cerimonia per le vittime del terremoto in Irpinia del 1980, oggi, 23 novembre, nel giorno del 44esimo anniversario. (La Repubblica)
Oltre 150mila case furono irrimediabilmente danneggiate, inagibili o del tutto crollate. Una devastazione che resta nella memoria di chi ha vissuto quei momenti. (Corriere della Sera)
Alle 19:34 del 23 Novembre 1980 un violentissimo terremoto scuote l'Irpinia: si tratta di un forte sisma, magnitudo 6.5 sulla scala Richter, con epicentro tra Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania (iLMeteo.it)