Analisi Tecnica: indice Nikkei 225 del 4/09/2024

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Teleborsa ECONOMIA

Chiusura del 4 settembre Chiusura negativa per l'indice nipponico, con un ribasso dell'1,09%. Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il Nikkei 225, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 36.159,7. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 37.935,7. (Teleborsa)

Ne parlano anche altri giornali

I salari giapponesi, al netto dell’inflazione, sono aumentati per due mesi consecutivi a luglio. I dati del Ministero del Lavoro, pubblicati oggi, hanno mostrato che i salari reali nella quarta economia mondiale sono cresciuti dello 0,4% a luglio, aumentando a un ritmo più lento rispetto alla crescita dell’1,1% di giugno, quando erano tornati positivi per la prima volta in 27 mesi. (business24tv.it)

Euro contro il Dollaro hongkonghese Tokyo (LA STAMPA Finanza)

A mettere sotto pressione la borsa di Tokyo è stata la pubblicazione del rapporto sul trend dei salari, che ha indicato una crescita dei salari reali, a luglio, per il secondo mese consecutivo, pari a +0,4% su base annua, dopo il +1,1% di giugno. (Borse.it)

Limata dello 0,2% Seul e dello 0,4% Sidney. Hong Kong si avvia a chiudere in calo dello 0,6%, con le Borse cinesi che oscillano attorno alla parità. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Gli investitori sono in attesa dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti, fondamentali per comprendere la salute dell'economia americana. Il Nikkei ha registrato una flessione in un clima di scambi altalenanti, influenzato da un yen più forte e da perdite nei titoli dei semiconduttori. (Websim)

Nuovo dietrofront per l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo, che ha ceduto oggi lo 0,75%, scendendo a quota 36,391.47 punti. A zavorrare la borsa di Tokyo è stata oggi la pubblicazione del dato relativo alle spese delle famiglie che, nel mese di luglio, sono salite su base reale dello 0,2% su base annua, rispetto all’aumento dell’1,2% atteso dagli economisti interpellati dalla Reuters, e dopo il calo dell’1,4% di giugno. (Finanza.com)