Sun si mangia la banana e pensa di essere un innovatore
Dopo aver comprato per 6,2 milioni di dollari «Comedian» l’imprenditore cinese Justin Sun l’ha staccata dal muro e le ha tirato due morsi in conferenza stampa ad Hong Kong. Il collezionista, attivo nel settore delle criptovalute, aveva annunciato su X l’intenzione di mangiare quella frutta o forse distruggere quell’opera d’arte appena acquistata? “Mangiarla in conferenza stampa - ha detto convinto - può anche diventare parte della storia dell’opera d’arte”, paragonando l’opera concettuale di Cattelan agli NFT e all’arte basata sulla blockchain (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
La banana di Cattelan è stata acquistata per 6,2 milioni di euro, e com'è ormai rito è stata mangiata. Ma nessuno si è chiesto quanto sia costata originariamente? (Dissapore)
E, come promesso, l'aquirente, il magnate cinese delle criptovalute Justin Sun, l'ha mangiata davanti a tutti. La casa d'aste aveva stimato la controversa installazione 1-1,5 milioni di dollari. (ilmattino.it)
Il fondatore della piattaforma di criptovalute Tron ha mantenuto la promessa fatta lo scorso 21 novembre quando aveva acquistato l'opera d'arte Comedian in un'asta da Sotheby's: "È molto più gustosa delle altre banane", ha commentato (Sky Tg24 )
Aveva promesso che l’avrebbe mangiata e ha mantenuto la parola. Dopo aver acquistato 'Comedian', la discussa opera recente di Maurizio Cattelan (una banana attaccata con nastro adesivo) per 6,2 milioni di dollari, l'imprenditore cinese Justin Sun (che opera nel settore delle criptovalute) l’ha sbucciata davanti a telecamere e fotografi e l’ha mangiata a Hong Kong (La Stampa)
Il gesto dell'imprenditore delle criptovalute Justin Sun in un video che circola su X Frame di un video da X (LAPRESSE)
In uno degli hotel più costosi di Hong Kong, Justin Sun, 34 anni, fondatore della piattaforma blockchain Tron, ha mangiato la banana davanti a decine di giornalisti e influencer dopo aver tenuto un discorso in cui ha definito l'opera «iconica» e ha fatto un parallelo tra l'arte concettuale e le criptovalute. (ilmessaggero.it)