Giornata mondiale HIV 2024: l’impegno per la prevenzione e cura
Dall’avvio di uno studio sui farmaci Long Acting alle iniziative per la prevenzione aperte al pubblico. L’infezione da l'HIV continua a rappresentare ancora oggi, anche in Italia, una sfida importante. É necessario promuovere l’accesso al test, favorire la prevenzione dell’infezione da HIV e delle malattie sessualmente trasmesse, assicurare a tutte le persone che vivono con l’infezione terapie efficaci ben tollerate nel tempo ed esplorare possibili percorsi di cura definitiva. (IRCCS Ospedale San Raffaele)
Ne parlano anche altri media
Secondo i dati dell'Istituto Superiore di Sanità nel 41% sono diagnosi tardive, con un quadro clinico già conclamato, ed è ipotizzato anche un 40% di sommerso. (IL GIORNO)
Siamo vicini a una cura. Molti e diversi gli approcci allo studio, la maggior parte dei quali condividono uno stesso obiettivo: eliminare il virus nascosto nel DNA delle nostre cellule. (Il Fatto Quotidiano)
Sono i numeri drammatici dell'epidemia da AIDS. Più di 70mila casi e quasi 50mila morti dagli anni '80 a oggi. (Prima la Martesana)
Alla vigilia del World AIDS Day, la Giornata Mondiale contro l'AIDS del 1 dicembre, arriva una buona notizia in tema di prevenzione. Il Lenacapavir, un farmaco antivirale a lunga durata d'azione da iniettare due volte all'anno, permette di abbattere del 96% il rischio di contrarre l'HIV, il virus che provoca l'AIDS. (Focus)
(Adnkronos) – “Le terapie long acting rappresentano una grossa svolta su tantissimi aspetti, sia terapeutici che psicologici, dell’approccio alla terapia di una persona che vive con Hiv. Il fatto di passare dal paradigma della pastiglia tutti i giorni alla somministrazione ogni 2 mesi in ospedale ha delle conseguenze in termini di accettazione e di maggior aderenza alla terapia”. (OglioPoNews)
Una parola associata negli anni 80 del secolo scorso ad una prognosi di morte. HIV/AIDS, una condizione clinica diventata cronica in molti soggetti, che, tuttavia, ogni anno viene diagnosticata ancora in giovani e meno giovani. (L'Unione Sarda.it)