Primo implantamento di chip cerebrale su un essere umano

Elon Musk, fondatore di Neuralink, ha annunciato il successo del primo impianto cerebrale inserito su un essere umano. Il paziente si sta riprendendo positivamente dall'intervento eseguito domenica, come comunicato dal magnate attraverso il suo profilo su X. Neuralink, azienda leader nella neurotecnologia medica, ha raggiunto questo traguardo storico, inserendo per la prima volta un dispositivo cerebrale in un essere umano. (Valledaostaglocal.it)

Ne parlano anche altri media

Neuralink, l’azienda fondata nel 2016 da Elon Musk per sviluppare tecnologie che migliorino le capacità cognitive umane e risolvano le malattie neurologiche, ha impiantato il primo chip nel cervello di una persona. (la Repubblica)

Neuralink si colloca in prima linea nelle neurotecnologie, aspirando a creare una connessione diretta tra la mente umana e il mondo digitale. L’evoluzione della tecnologia ha aperto le porte a sfide e scoperte straordinarie, tra cui l’affascinante iniziativa di Neuralink, fondata da Elon Musk. (MeteoWeb)

Elon Musk comunica che 24 ore fa la sua start up Neuralink ha impiantato per la prima volta un suo chip nel cervello di un essere umano. Fremont (California), 30 gennaio 2024 – Uomo e macchina sono sempre meno lontani. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

“Il primo impianto di Neuralink è stato fatto su un essere umano. Si sta riprendendo bene. I risultati iniziali mostrano un promettente rilevamento dei picchi neuronali”. Lunedì Elon Musk ha annunciato che Neuralink, la sua azienda che si occupa di ricerca e sviluppo di impianti cerebrali da collegare a un computer, ha installato per la prima volta un dispositivo in un essere umano. (Key4biz.it)

I risultati iniziali mostrano un promettente rilevamento di picchi neuronali». È quanto annunciato nella notte da Elon Musk sul suo profilo X a proposito della start-up biotecnologica californiana, di cui è co-fondatore, che lavora ai chip di interfaccia cervello-computer. (ilmattino.it)

Di tutte le aziende di Elon Musk, Neuralink è forse insieme la meno nota e la più discussa. Un chip nel cervello. (La Stampa)