Alluvione, intervista a Elena Ugolini: "In emergenza serve pragmatismo. E la Regione non ne ha avuto"
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– Il gesto di disobbedienza civile del sindaco di Faenza ha sortito i primi effetti: il ‘suo’ progetto di cassa di espansione verrà realizzato con una procedura d’urgenza. Cosa ne pensa? È questa l’idea di dialogo tra le istituzioni che ha in mente lei? "È giusto preoccuparsi dei propri cittadini – risponde Elena Ugolini, candidata civica alla presidenza dell’Emilia-Romagna sostenuta dal centrodestra –. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Parole che rimbalzano anche nel Bolognese, dove alcuni dei sindaci più colpiti anche dalle ultime calamità solidarizzano con il collega: «Non si possono mettere i sindaci nelle condizioni di dover intervenire in proprio», sottolinea Luca Vecchiettini, sindaco di Pianoro, che si trova a dover affrontare situazioni critiche tra la Val di Zena, le Ganzole e la Fondovalle Savena. (Corriere della Sera)
Dopo la clamorosa presa di posizione del sindaco Massimo Isola, anche i Comitati degli Alluvionati dell’Unione della Romagna Faentina hanno scritto una lettera aperta al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (Corriere Romagna)
'Il Partito Socialista ritiene encomiabile la decisione del Sindaco di Faenza Massimo Isola e della Giunta cittadina di optare per una "disobbedienza istituzionale" al fine di sbloccare i... (Virgilio)
C’erano persone che avevano bisogno...”. "Certo che sono tornato. (La Repubblica)
«Sedici mesi fa io e il mio compagno Massimiliano Biscaro siamo stati contattati da amici di Faenza che hanno chiesto il nostro aiuto in seguito alla prima alluvione – racconta Alice Prestipino –. Alcuni cittadini e alcuni commercianti hanno ascoltato la nostra richiesta di aiuto e hanno donato beni da portare in Emilia-Romagna (La Provincia di Cremona e Crema)
Faenza, l'attrice Maria Pia Timo: «E' vergognoso strumentalizzare politicamente l'alluvione» (Settesere)