Georgia. L’Europa negata

Di Simone Chiusa – La Georgia è al centro di una grave crisi politica, segnata da un conflitto istituzionale tra governo e presidenza, accuse di brogli elettorali e una profonda polarizzazione. Il recente annuncio del governo di sospendere i negoziati con l’Unione Europea fino al 2028 ha scatenato un’ondata di proteste che ha coinvolto tutto il Paese. Le elezioni parlamentari del 26 ottobre hanno visto trionfare il partito di governo Sogno Georgiano, al termine di una campagna elettorale fortemente polarizzata. (Notizie Geopolitiche)

Ne parlano anche altri media

– David, questa la traduzione del suo nome dal georgiano, ha 28 anni e nella vita traduce dall’inglese, soprattutto favole per bambini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

fatto. Era una partita importante, contro una squadra che era in un buon momento. Volevamo questa vittoria, ora dobbiamo (Tuttosport)

“Siamo ventisette democrazie, ognuna con le proprie … (Le persone e la dignità)

Georgia, la Ue prepara sanzioni mirate ma non c’è ancora l’accordo

Mentre in Georgia il partito al potere sceglie un ex calciatore dell’estrema destra putinista come capo dello Stato, le proteste contro la deriva autoritaria si intensificano. Denunce di violenze, arresti arbitrari e torture. (Fanpage.it)

Una perla, adattabile a molte circostanze, era quella della “profonda preoccupazione”. Trentacinque anni fa il ministro degli Esteri Gianni De Michelis ironizzava in forma colorita sulle liturgie della diplomazia europea. (L'HuffPost)

L’incarico è andato all’ex calciatore Mikheil Kavelashvili, che era l’unico candidato ed è sostenuto dal partito di governo, Sogno georgiano. Le opposizioni hanno boicottato il processo ma non hanno i numeri per incidere. (EuNews)