A Kursk Russi e nordcoreani preparano la controffensiva finale
Sono almeno 50.000 i soldati russi e nordcoreani che si stanno preparando a lanciare una controffensiva nei territorio conquistati dalle truppe ucraine nel territorio russo di Kursk. È quanto riportato da alcuni funzionari ucraini citati dal New York Times, i quali, rifacendosi a fonti dell'intelligence di Kiev, affermano che nei prossimi giorni potrebbe avere inizio un attacco su larga scala (Inside Over)
La notizia riportata su altre testate
Quando vestiva i panni del 45esimo presidente, Trump si è attestato il merito del primo vertice in assoluto tra un leader statunitense e uno nordcoreano: era il 2018 quando Trump e Kim si videro a Singapore, dove firmarono una dichiarazione d'intenti che, nella retorica, pareva aprire alla possibilità di un accordo, ma nella realtà nascondeva una mancanza di volontà di entrambe le parti di raggiungere un punto comune. (Today.it)
Tutti gli aggiornamenti in tempo reale. Russia, pronto l'attacco finale: da Kharkiv a Kursk, le forze di Putin stanno realmente avanzando? Cosa c'è di vero (e cosa no) (ilmessaggero.it)
Ora l'esercito ucraino è in difficoltà, stanco e con un numero di soldati minore rispetto ai russi. Proprio nella regione di Kharkiv i russi erano stati ricacciati indietrondagli ucraini grazie alla controffensiva dell'autunno del 2022. (ilmessaggero.it)
L'avvento di Trump alla Casa Bianca e la prospettiva dell'avvio di un dialogo spinge Mosca ad accelerare per consolidare le posizioni (Adnkronos)
Da allora i soldati di Putin si sono limitati a contenere gli attacchi, senza lanciare una vera e propria operazione di terra. (ilmessaggero.it)
Il video sostiene di aver intervistato l’unico sopravvissuto nordcoreano di un’unità di 40 compatrioti che si è scontrata con le forze ucraine vicino alla città di Kursk, occupata dall’Ucraina. (L'Opinione delle Libertà)