Consegnati i centri in Albania: in pochi giorni l'arrivo dei primi migranti

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Come aveva annuncito alcune settimane fa il governo, i centri per migranti in Albania sono terminati. A quanto si apprende da fonti dell'esecutivo, il sito di Gjader è stato consegnato ieri per i collaudi, mentre l'hot spot di Schengjin era già pronto. I due centri saranno operativi già dalla prossima settimana, quando inizieranno ad arrivare anche i primi migranti. Tutti gli occhi dell'Europa sono puntati sul progetto italiano, da molti considerato come un modello valido da copiare per tutta l'Unione europea per provare a risolvere il problema dei migranti irregolari, di cui tutti i Paesi ormai si lamentano. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il modello dei centri per migranti in Albania "è destinato a non restare un caso isolato". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, in conferenza stampa al termine del G7 dell'Interno di Mirabella Eclano (Avellino). (Il Sole 24 ORE)

I centri in Albania sono pronti, o almeno pronti per quel che è sufficiente ad accogliere il primo gruppo di migranti soccorsi nel Mediterraneo da mezzi militari italiani e destinati, secondo le intenzioni del governo, a un rimpatrio rapido dopo aver atteso, da reclusi, la probabile bocciatura alla loro richiesta di asilo. (la Repubblica)

Nel giro di una settimana - al termine dei collaudi - le strutture apriranno e potranno accogliere le prime persone da sottoporre alle procedure accelerate di frontiera. A quanto si apprende, il sito di Gjader - quello di prima accoglienza al porto di Schengjin era già pronto - è stato consegnato ieri per i collaudi: c'è un centro per il trattenimento di richiedenti asilo (880 posti), un Cpr (144 posti) ed un penitenziario (20 posti). (ilmessaggero.it)

G7 Interno, Piantedosi: “Modello dei centri per migranti in Albania guardato con interesse in Ue”

In base alla legge con cui il Parlamento ha ratificato il protocollo siglato con Tirana, nei centri albanesi sotto giurisdizione italiana saranno condotti solo cittadini provenienti da Paesi d’origine designati come sicuri. (Il Fatto Quotidiano)

Conclusi i lavori per i centri migranti in Albania sotto la giurisdizione italiana. A quanto si apprende, il sito di Gjader - quello di prima accoglienza al porto di Schengjin era già pronto - è stato consegnato ieri per i collaudi: c'è un centro per il trattenimento di richiedenti asilo (880 posti), un Cpr (144 posti) ed un penitenziario (20 posti). (Tuttosport)

Il piano, però, rischia di fallire ancor prima di partire. – A quanto pare, dopo tante peripezie, il governo italiano sembra essere pronto a inaugurare i nuovi centri per migranti in Albania. (Stranieri in Italia)