Roberta Torre: “Il mio esordio a Torino con la pizza di 'Cronica' sotto il braccio”
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«Una divisione tra film e documentari mi pare anacronistica. Il documentario, infatti, sta andando in una direzione sempre più ibrida tra narrazione del reale e finzione. Ed è proprio questo che lo rende ai miei occhi la forma di cinema più nobile ed avanzata». Fatta questa premessa, Roberta Torre si dichiara ben lieta … (La Stampa)
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La cerimonia di apertura del Torino Film Festival 2024 di venerdì 22 novembre ha ospitato molti dei grandi nomi della 42esima edizione della kermesse. /10 Getty (Sky Tg24 )
Gli verrà assegnato il premio Stella della Mole, come a Giancarlo Giannini, "non so per cosa, per essere vivo", scherza ancora sul red carpet dell'inaugurazione.Cosa so dire in italiano?" "Senza prezzemolo, piacere mio" scherza Sarah Jessica Parker che racconta della sua prima cena torinese e si schermisce, "sono qui per mio marito, sono molto orgogliosa di lui e della sua carriera, è bello vederlo apprezzato". (Tiscali Notizie)
Sarà entusiasmante vedere come Mehdi e il resto del cast si muoveranno in questo nuovo contesto, sfidando i rivali come “Il Paradiso delle Signore”. Le novità per “My Home My Destiny 2” promettono di rendere il pomeriggio di Canale 5 ancora più coinvolgente! Dal 26 novembre, la soap si sposterà in una fascia oraria più vantaggiosa e guadagnerà dieci minuti in più di emozioni e colpi di scena. (SofiaOggi.com)
E si comincia da lui, da Marlon Brando, cui è dedicata l’immagine guida della rassegna numero 42, la prima diretta da Giulio Base, fan accanito del divo del cinema che proprio nel 2024 avrebbe compiuto cento anni. (Torino Cronaca)
O anche di action movie (Fuoco assassino) e, come nel caso di Eden, di una lucida allegoria della società. «Stella delle stelle», Ron Howard è il regista di fiabe come Cocoon e Splash – Una Sirena a Manhattan e di blockbuster acclamati come A Beautiful Mind e Apollo 13. (Corriere della Sera)
Torino, 22 nov. Tutti pazzi per Torino: anche Sharon Stone a Torino per il 42TFF è entusiasta della città, "incredibilmente piena di arte e cultura e cibo e naturalmente è l'Italia, non può esserci nulla che non vada" dice sul red carpet. (il Dolomiti)
