Tom Dumoulin: Ayuso, hai davvero dato tutto per il tuo capitano?

Sembra che tutto si sia stato svolto alla perfezione per la UAE Team Emirates sul Col du Galibier. La fuga è stata ripresa proprio in tempo per ridurre la battaglia per la tappa solo ai favoriti della corsa e Tadej Pogacar aveva ancora due compagni di squadra fedeli in un gruppo di testa molto ristretto. A un certo punto, è diventato chiaro che Juan Ayuso non era così impegnato ad aiutare il suo leader come lo era Joao Almeida (InBici)

Se ne è parlato anche su altri media

Dagli scaffali della Boucle, come ai grandi magazzini, prende tutto: vittoria di tappa e maglia gialla. Avevamo dei dubbi? No, che non li avevamo. (Il Sole 24 ORE)

Vincere la tappa del Galibier e andare in maglia gialla: missione compiuta per Tadej Pogacar. Indubbiamente una grande prova di forza, impreziosita proprio dallo scenario in cui si è verificata. (La Gazzetta dello Sport)

Che Tadej Pogacar fosse un fenomeno, di quelli che nascono una volta ogni 50 anni, lo sapevamo già da tempo e non solo per un palmares da veterano a 26 anni ancora non compiuti. (Sky Sport)

Tour de France, è ancora Pogacar: lo sloveno vince a Valloire e veste la Maglia Gialla

VALLOIRE — Per vincere la sua 12ª tappa in carriera al Tour de France (12 come, tra gli altri, Bartali, Bobet e Indurain), Tadej Pogacar ha dovuto fare il pelo, come si dice, a un bel po’ di tornanti della velocissima discesa del Galibier dopo averlo spianato in salita. (la Repubblica)

Il team radio della UAE di Pogacar sul Galibier: "No Bora, no Ineos, no Visma, so good guys" (Eurosport IT)

– Torna Tadej Pogacar. Il campione sloveno del team Uae Emirates ha vinto la quarta tappa del Tour de France, la Pinerolo-Valloire, di 139,6 km staccando tutti i principali rivali sul colle del Galibier con uno scatto negli ultimi chilometri. (Il Faro online)