Cina, sette anni dopo/4 Le auto elettriche si comprano all’outlet
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium La quarta e ultima puntata del racconto del nostro “reporter per caso” in Cina, Ivone Benfatto, ci porta in un centro commerciale di Chengdu dove le auto elettriche si comprano come i capi d’abbigliamento all’outlet. E sette carmaker, uno accanto all’altro, si contendono i clienti a suon di cortesia & test drive (Vaielettrico)
La notizia riportata su altre testate
Ma mentre la diplomazia lavora, l’ industria automobilistica europea osserva con apprensione: il rischio è che ogni scelta influenzi profondamente le strategie industriali e la competitività del settore. (Quotidiano Motori)
Dazi di Trump o no, l’invasione dei prodotti cinesi si presenta quasi come una realtà ineluttabile se parliamo di mercato dell’automobile. (Corriere del Veneto)
Le bizze trumpiane stanno spingendo l'Ue a trattare con la Cina che però sembra voler subordinare ogni accordo commerciale allo smantellamento dei dazi sulle proprie auto elettriche: si va verso un sistema di prezzi minimi finora rifiutato con forza da Bruxelles? Perché l’idea di prezzi minimi delle auto cinesi seduce ora l’Europa (Startmag)
Alcuni nomi storici hanno dovuto alzare bandiera bianca, mentre altri gruppi – più strutturati – hanno deciso di investire. Nel territorio trevigiano, le conseguenze sono tangibili. (Corriere del Veneto)
L’Europa e la Cina sembrano convergere negli intenti di delineare una strategia congiunta per fronteggiare i dazi imposti da Trump. Ma prima di arrivare a ciò è necessario mettere un punto ai dazi imposti dal Vecchio Continente alle auto elettriche di produzione cinese. (ACI)