Le parole del figlio di Nicolò Ghedini ai funerali del padre

L'ho considerato un fratello e a volte un figlio, e auspico che lui mi abbia considerato a volte come fratello, a volte come secondo padre.

Questo epitaffio giapponese lo rispecchia a pieno, perché quello che si doveva fare, lui, l'ha sempre fatto.

"'Quello che doveva esser fatto, è stato fatto'.

Ha preso quindi la parola il figlio, Giuseppe, per ringraziare tutti i presenti a nome della famiglia

Tra le autorità erano presenti anche il presidente del Veneto, Luca Zaia, e il sindaco di Padova, Sergio Giordani (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre testate

A un certo punto l'ho considerato solo un grande avvocato pieno di ironia, ma non sarcasmo, perché non faceva parte del suo mestiere. Abbiamo parlato della sua malattia - ha concluso l'avvocato Longo - che ha affrontato in un modo che nessuno potrà mai capire" (Liberoquotidiano.it)

Dagli inizi fino all’ultimo, quello per il Ruby gate, che vede il leader di Forza Italia ancora imputato al tribunale di Milano. L’assenza è quella di Silvio Berlusconi, l’uomo che Ghedini ha difeso durante i suoi innumerevoli processi. (Free.it)

Molto addolorata la presidente del Senato Elisabetta Casellati, concittadina a Padova e legata a Ghedini da lunga amicizia, e il maestro e collega Piero Longo. A un certo punto l'ho considerato solo un grande avvocato pieno di ironia» (ilmessaggero.it)

Io gli dissi che doveva morire quindici anni dopo di me, ma non ce l'ha fatta E poi l’avvocato l’avvocato Piero Longo, che di Ghedini è stato maestro e poi collega di studio: "Due anni fa – ha rivelato Longo nel corso delle esequie - mi disse che gli avevano dato un anno e mezzo di vita. (L'Unione Sarda.it)

Si sono tenuti nella chiesa di Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, i funerali di Niccolò Ghedini, avvocato e parlamentare di Forza Italia, morto nei giorni scorsi a Milano. Fra gli altri presenti, Marina Berlusconi e Gianni Letta. (Il Fatto Quotidiano)

Molto riservato, Niccolò Ghedini non amava parlare di sé e della sua vita privata, al contrario nel lavoro era determinato e spigliato. Inizia la sua carriera nello studio legale del papà, Giuseppe Ghedini, un noto penalista padovano. (Napolike)