Avetrana, la serie tv scatena il caos: "Diffamatoria, cambiare il titolo e sospenderla"

Alessandro Dell'Orto 22 ottobre 2024 Già la locandina promozionale gli attori che interpretano i tre protagonisti della vicenda, con le sagome e i colori tipo caricatura, in posa davanti ali microfoni dei giornalisti («Sembra con lo stesso stile e lo stesso filtro delle copertine dei film di Checco Zalone»; «Spero sia uno scherzo»; «Sembra una cosa alla Maccio Capatonda»; «Locandina imbarazzante e irrispettosa», i commenti più velenosi sui social)- aveva creato stupore e polemiche. (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

Il Comune di Avetrana, rappresentato dal sindaco Antonio Iazzi, ha presentato ricorso per chiedere la sospensione dello show, oltre ad una modifica del titolo, temendo possibili danni d’immagine per la cittadina pugliese. (Telefonino.net)

Ci sono eventi che segnano per sempre i destini di un luogo. Due anni fa Annamaria Franzoni, che ha scontato una condanna a 16 anni per l’omicidio del figlio Samuele, denunciava il continuo via vai di turisti davanti alla villetta a vent’anni di distanza dalla morte del bambino: «Le persone entrano in giardino per sottrarre oggetti come ricordo». (ilmessaggero.it)

Leggi tutta la notizia Abbiamo visto la serie, la serie risponde a dei canoni che sono quelli della serialità, estetici, narrativi, e su questo abbiamo espresso un giudizio. (Virgilio)

Avetrana serie tv Disney +: recensione e perché guardarla

Dovrebbe, perché l’amministrazione comunale ha chiesto, mediante ricorso, la rettifica della denominazione e la sospensione immediata della serie. Il 25 ottobre su Disney+ dovrebbe essere disponibile la serie Avetrana – Qui non è Hollywood che racconta l’omicidio di Sarah Scazzi. (Il Fatto Quotidiano)

La villetta di Avetrana nei giorni scorsi è stata rimessa in ordine per accogliere il contadino 70enne che ha ottenuto uno sconto di pena di 400 giorni per aver nascosto il corpo della nipote Sara, nel 2010. (AGI - Agenzia Italia)

Non solo per ciò che ci ha ricordato - il brutale omicidio di Sarah Scazzi, ragazzina di 15 anni assassinata, stando alle accuse che hanno portato al "fine pena mai" le sue assassine, dalla zia Cosima e dalla cugina Sabrina, per una banale gelosia - quanto per il timore della resa patinata e apparentemente parodica di una vicenda atroce che il 26 agosto scorso ha compiuto 14 anni e che pure non riusciamo a toglierci dalla testa. (Cosmopolitan)