Mitragliette e bombe a mano. Scoperto l'arsenale della Curva Nord dell'Inter
Proseguono le indagini delle autorità sul tifo organizzato milanese, sono diversi i fascicoli sul tavoli dei pm di Milano, legati ai numerosi filoni aperti che indagano sulle dinamiche delle tifoserie. Ieri sera, la squadra mobile del capoluogo ha rinvenuto in un magazzino di Cambiago, alle porte della città, quello che si presume essere il deposito di armi della Curva Nord dell'Inter. Si trova a non molta distanza dall'abitazione di Andrea Beretta, attualmente in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, che si sarebbe pentito, scatenando su di sé l'ira della tifoseria. (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Le informazioni sono ancora in divenire e si accompagnano alle prime ipotesi. Arsenale d'armi in un capannone nel Milanese (Virgilio Notizie)
Gli investigatori avrebbero trovato questo arsenale indagando su un ultras che sarebbe legato ad Andrea Beretta, attualm Rsenale appartenente proprio alla Curva Nord. (ilBianconero)
Durante le indagini su un ultras collegato ad Andrea Beretta, attualmente in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, un altro leader della curva, le forze dell'ordine hanno trovato diverse armi in un capannone, che potrebbero essere di proprietà del gruppo ultras interista. (Tutto Juve)
Il deposito di armi rinvenuto dalla polizia in un capannone di Cambiago (Milano). (Fanpage.it)
Una settimana fa la fuga di notizie sulla decisione di Andrea Beretta di collaborare con i magistrati titolari della maxi inchiesta sugli affari illeciti delle curve di San Siro che ha portato a diciannove arresti. (TGR Lombardia)
In un capannone, indagando su un ultras che sarebbe legato ad Andrea Beretta, l'ultrà nerazzurro in carcere per l'omicidio di Antonio Bellocco, altro capo della Curva, sono stati sequestrati pistole, kalashnikov, bombe a mano e molti proiettili. (L'Interista)