Notte di arrivi a Lampedusa, Mare Jonio a Pozzallo con 65 a bordo. Il sindaco Ammatuna: “Doveroso ringraziamento a Mediterranea”
Sono arrivati a Pozzallo poco dopo l’alba i sessantasette naufraghi salvati ieri da Mare Jonio, che in meno di dodici ore di missione ha soccorso anche altre 120 persone subito prese in consegna dalla Guardia costiera e accompagnate a Lampedusa. La nave di Mediterranea, accompagnata per la prima volta da una barca a vela voluta e finanziata dalla Fondazione Migrantes, è entrata in porto che erano… (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La Guardia di finanza ha poi agganciato un gommone bianco con a bordo 36 (2 donne e 1 minore) siriani, sudanesi e pakistani, partiti anche loro dalla Libia. (SICILIATV.ORG)
Meno di mezzo metro d’onda, vento che non è più di una brezza leggera. Sono ricominciate le traversate dalla sponda Sud del Mediterraneo. A Lampedusa, dall’alba di oggi sono arrivate più di duecento persone, mentre Mare Jonio, “scortata” dalla barca a vela della Fondazione Migrantes, in dodici ore ha salvato più di 180 persone, da tre carrette del mare. (La Repubblica)
Giovedi 23 agosto è salpata dal porto di Trapani la nave di Mediterranea Saving Humans per una nuova missione di monitoraggio, ricerca e soccorso. A bordo una nutrita rappresentanza del Veneto: l’ex assessore del Comune di Venezia Beppe Caccia, il trevigiano Denny Castiglione e l’ex primario di Cardiologia all’ospedale civile di Venezia Mimmo Risica. (Corriere della Sera)
Joseph Tulloch, dalla Mare Jonio “Angeli, mandati da Dio per aiutarci”, la commozione e la gratitudine di chi viene salvato dalle onde si mischiano al dolore e alle tracce di tortura che segnano occhi e corpi. (Vatican News - Italiano)
Un barchino, con 14 (3 donne e 4 minori) egiziani, libici, tunisini e marocchini è riuscito ad arrivare direttamente sulla spiaggia della Guitgia e le persone sono state intercettate e bloccate dai carabinieri subito dopo lo sbarco. (Giornale di Sicilia)
Questa, però, non è una missione come tutte le altre, perché l'equipaggio ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco. Il Pontefice ha inviato un messaggio al cappellano di bordo, don Mattia Ferrari, nel quale si legge: «Vi auguro il meglio e invio la mia benedizione all'equipaggio di Mediterranea Saving Humans e a Migrantes. (il Giornale)