Auto, al via piano Ue da 2,8 miliardi: la spinta all’elettrico con incentivi all’acquisto (europei e nazionali)
«Voglio annunciarvi che, poiché non abbiamo tempo da perdere, la revisione della legge sulle emissioni di anidride carbonica avrà luogo nel terzo e quarto trimestre del 2025, anziché nel 2026». Il commissario europeo ai Trasporti, Apostolos Tzitzikostas, ha presentato il 5 marzo il piano d’azione europeo da 2,8 miliardi di euro per l’industria dell’automotive (1,8 miliardi per sostenere lo sviluppo di una catena di fornitura sicura e competitiva per le materie prime delle batterie e il restante miliardo di euro assegnato a veicoli e batterie connessi e autonomi). (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Parte di questi soldi andrebbero presi a debito, un’ulteriore zavorra sulla pelle delle future generazioni. Dove si debba andare a prendere questa montagna di denaro, in un continente già prostrato dalla crisi economica, occupazionale e demografica, fa parte di un piano scritto sulle nuvole. (Panorama)
In quest’ottica va letto il vertice della ‘Cabina Economica del Nord Ovest’ convocato a Brescia dall’assessore regionale lombardo, Guido Guidesi, per parlare del futuro dell’Automotive con gli omologhi esponenti di Piemonte e Liguria, Andrea Tronzano e Alessio Piana, e i maggiori rappresentanti italiani ed europei delle associazioni del settore. (La Provincia di Cremona e Crema)
Regione Lombardia spinge sulla politica industriale e sulla necessità di rinsaldare le alleanze istituzionali, a livello italiano ed europeo, per difendere il tessuto produttivo, le imprese, i lavoratori e le famiglie, rafforzando il peso specifico del “sistema lombardo” sui tavoli di interlocuzione con Bruxelles e Roma. (Tempi.it)

Nelle 18 pagine del documento prodotto dalla Commissione, non c’è molto più di quello che era già trapelato in precedenza, ovvero una dilazione da uno a tre anni per consentire ai costruttori di raggiungere gli obiettivi sulle emissioni di … (Il Fatto Quotidiano)
Il documento, che delinea strategie per la transizione verso una mobilità a zero emissioni, ha suscitato opinioni contrastanti tra le principali associazioni del settore. Da una parte le case auto rappresentate dall’Acea, l’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili, che hanno accolto con favore alcune misure. (l'Automobile - ACI)
/// PIANO EUROPEO AUTO: LA COMMISSIONE EUROPEA PARTORISCE UN TOPOLINO (agenzia giornalistica opinione)