Caso Scarpinato, nessuna censura: è la Costituzione che stabilisce il conflitto di interesse

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«Caccia alle streghe!», esordisce Il Fatto Quotidiano puntando il dito contro la proposta di Chiara Colosimo, presidente della Commissione antimafia, volta a sanare una evidente problematica mai verificatasi da quando è stato istituito tale organismo politico alla fine degli anni Cinquanta. La questione del 'conflitto di interesse' sollevata nei confronti dell'ex magistrato e senatore grillino Roberto Scarpinato non nasce per antipatia o volontà di far tacere una presunta voce scomoda, ma per rendere compatibile quanto stabilito dall'articolo 82 della Costituzione, il quale stabilisce che per le loro indagini tali commissioni hanno gli stessi poteri e limitazioni dell'autorità giudiziaria. (Il Dubbio)

La notizia riportata su altri media

Per dirla con Tiziana Maiolo (Il Riformista), i due parlamentari “semplicemente non possono continuare a indagare, con gli stessi metodi e teoremi, sotto mentite spoglie”. (L'Opinione delle Libertà)

I commissari che dovessero trovarsi in "conflitto di interessi" su alcuni temi si astengano dai lavori della Commissione Antimafia. (Secolo d'Italia)

"Il Consiglio europeo sottolinea l'importanza di tener fede all'impegno assunto al vertice del G7 in Puglia di fornire insieme ai partner del G7 circa 45 miliardi di euro (50 miliardi di dollari) entro la fine dell'anno per sostenere le attuali e future esigenze militari, di bilancio e di ricostruzione dell'Ucraina". (Civonline)

Antimafia, proteste 5S e Pd: “Così è dittatura”. Ma Forza Italia plaude alla fatwa contro Scarpinato e De Raho

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“Addirittura in commissione Antimafia, contro due campioni dell’Antimafia, che offrono competenza e una vita specchiata a combattere la mafia, adesso hanno preparato un emendamento anti Scarpinato e anti De Raho per buttarli fuori dalla Commissione Antimafia- ha aggiunto – Non permetteremo mai una cosa del genere. (Il Fatto Quotidiano)

E così i forzisti gongolano e applaudono all’iniziativa della presidente della commissione Chiara Colosimo, meloniana che ha proposto una legge per prevedere l’obbligo di astensione per i componenti dell’Antimafia in potenziale conflitto … (Il Fatto Quotidiano)