Ufficiale l'addio di Roberto Mancini: finita l'avventura come CT dell'Arabia Saudita

Ufficiale l'addio di Roberto Mancini: finita l'avventura come ct dell'Arabia Saudita Roberto Mancini, che avrebbe dovuto allenare la nazionale saudita a fine agosto 2023, è stato licenziato giovedì, come ha annunciato la Federcalcio saudita. Secondo un comunicato dell'organizzazione, le due parti hanno raggiunto un "accordo reciproco" per risolvere il contratto. Mancini ha preso parte solo a 18 partite alla guida della nazionale saudita, con sette vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte. (Diretta)

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Con l’Italia, dopo la bella parentesi dell’Europeo vinto dagli Azzurri nel 2021, era finita male: con un addio troppo traumatico per non lasciare una brutta patina di ruggine. E infatti ieri l’avventura dello sceicco Roberto Mancini si è affossata, prima del tempo, tra dune di delusione. (il Giornale)

La tv di Riad ha annunciato «che la Federazione sta discutendo con il tecnico i termini per la risoluzione del contratto». Sono ore decisive per il futuro di Roberto Mancini sulla panchina dell’Arabia Saudita. (Corriere della Sera)

Roberto Mancini ha detto addio alla nazionale dell'Arabia Saudita con un enigmatico post su X, al quale ha risposto un seguitissimo giornalista locale, pubblicando a sua volta uno screen: "Glielo dedico". (Fanpage.it)

Calcio: Mancini saluta Arabia Saudita, 'grazie a tutti'

"Grazie a presidente, giocatori, dirigenti e tifosi". Il tecnico italiano che ieri ha risolto il suo contratto plurimilionario con la nazionale saudita nella notte ha rilanciato il comunicato della federcalcio di Riad, con una foto dei giocatori della nazionale da lui allenata fino a ieri che salutano. (l'Adige)

L'ex commissario tecnico dell'Italia ha raggiunto l'accordo per la rescissione contrattuale. Per lui solo 18 gare sulla panchina della nazionale. (Tuttosport)

Quattordici mesi di lusso e grandi aspettative, terminati in un addio tumultuoso: Roberto Mancini ha chiuso il capitolo saudita, lasciando alle spalle sogni di gloria sfumati e tensioni crescenti. L’ex ct dell’Italia, accolto a Riad come un vero sceicco, con onori e un contratto stellare, si è separato dall’Arabia Saudita, scrivendo un altro addio turbolento nel suo ricco curriculum. (La Nuova Riviera)