Garante Privacy: sanzione di cinque milioni di euro a un fornitore di luce e gas
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La vicenda riguarda diversi reclami pervenuti al Garante della privacy (di seguito anche “Autorità” o “Garante”), aventi ad oggetto il trattamento dei dati personali inesatti e non aggiornati di clienti, posto in essere da Hera Comm S.p.A. (di seguito anche “Società”), per il tramite di agenti porta a porta, nell’ambito della fornitura di energia elettrica e gas, mediante la conclusione di contratti non richiesti nel mercato libero. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)
La notizia riportata su altri giornali
Il provvedimento è stato adottato in risposta a numerose segnalazioni di chiamate promozionali indesiderate, effettuate senza il consenso degli interessati o rivolte a numeri iscritti al Registro Pubblico delle Opposizioni. (NT+ Diritto)
Da oggi, sabato 28 settembre, entra in vigore il “Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling”, un nuovo strumento approvato dal Garante per la protezione dei dati personali per combattere il fenomeno del telemarketing selvaggio in Italia. (ilmattino.it)
Con il Codice il Garante della privacy punta a mettere un argine alle telefonate indiscriminate. La stretta giunge dopo l'ondata di reclami e lamentele delle famiglie che si erano affidate al Registro delle opposizioni, poi aggirato dagli operatori. (Il Mattino di Padova)
Da oggi, sabato 28 settembre, entra in vigore il “Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling”, un nuovo strumento approvato dal Garante per la protezione dei dati personali per combattere il fenomeno del telemarketing selvaggio in Italia. (ilgazzettino.it)
Fra le novità, una stretta alle sanzioni di chi viola la privacy dei cittadini, nuovi obblighi per società committenti e call center, telefonate da numeri identificabili e solo dalle 9 alle 20, mai nei giorni festivi. (Il Sole 24 ORE)
Ma dal Partito Democratico, per firma di Piero De Luca, negli ultimi mesi ha preso strada la proposta del registro dei consensi che, sulla carta, potrebbe arginare il problema per tanti utenti. Il telemarketing selvaggio, quello fatto di chiamate a ogni ora del giorno da parte dei call center, potrebbe presto finire. (QuiFinanza)