Trincao Milan, Mendes continua a proporlo ai rossoneri! Prezzo fissato ma c’è un ostacolo da superare. Ecco quale
Trincao Milan, Jorge Mendes continua a proporre il calciatore ai rossoneri: l’ostacolo è la recompra a favore del Barcellona Come riportato da calciomercato.com, Jorge Mendes continua a proporre al calciomercato Milan il profilo di Trincao dello Sporting Lisbona. PAROLE – «Il suo contratto è in scadenza nel 2026, per portarlo via da Lisbona servono oltre 20 milioni di euro, ma solo la metà finirà nella casse dello Sporting. (Milan News 24)
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Classe 1999, autore finora di 7 gol e 11 assist in 29 partite in questa stagione con lo Sporting Lisbona, l'ex Sporting Braga, Barcellona e Wolverhampton ha talento ma, ha riferito il quotidiano sportivo nazionale, anche un carattere non proprio semplicissimo. (Pianeta Milan)
Il successo ottenuto dal Milan nella finale di Supercoppa a Riyad sembra aver ridato consapevolezza ad un gruppo che non più tardi di 10 giorni fa sembrava destinato a naufragare. Conceicao ha portato, oltre ad un trofeo, una grossa ventata di ottimismo, fondamentale per la corsa al quarto posto da qui a fine stagione. (TUTTO mercato WEB)
Il Milan interverrà sicuramente nel mercato nel corso della finestra di riparazione con l'obiettivo di puntellare la rosa a disposizione del nuovo tecnico Sergio Conceicao. I rossoneri vogliono puntellare la rosa a disposizione di Sergio Conceicao: l'attaccante del Manchester United rimane l'obiettivo numero uno. (Goal Italia)
L’ex Porto da’ una carica di energia al Milan in campo e fuori: cosa cambia per i rossoneri dopo la Supercoppa, sprint sul mercato (CalcioMercato.it)
Milan-Rashford, il nodo è l'ingaggio: i rossoneri tengono viva la pista Trincao (TUTTO mercato WEB)
"Qualcosa succederà" ha ammesso Ibra ancora prima che il Milan alzasse la Supercoppa. Certo si può sempre migliorare e offrire all’allenatore più soluzioni possibili: Conceiçao merita un regalo di benvenuto e nei prossimi giorni, dopo che avrà valutato il gruppo senza la pressione delle sfide da dentro o fuori, l’allenatore e la società si confronteranno sui ruoli nei quali concentrarsi. (La Gazzetta dello Sport)