Luna Rossa, la rimonta non riesce. Ineos vince e sfiderà New Zealand per la Coppa America

L’impresa non è riuscita. La rimonta impossibile, quella che costringeva Luna Rossa a tre vittorie consecutive per ribaltare la serie della finale di Louis Vuitton Cup non si è concretizzata. Fino all’ultimo lato dell’undicesima regata la barca italiana ci ha provato ma la riscossa non si è concretizzata con Ineos Britannia che ha chiuso i conti chiudendo la serie 7-4. Ben Ainslie e Dylan Fletcher riescono sin dalla partenza a mettere la prua davanti a quella della barca italiana – Bruni e Spithill come timonieri, Tesei e Molineris trimmer, Voltolini, Rosetti, Gabbia e Liuzzi cyclor – nonostante sulla linea le due barche siano appaiate. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altri giornali

L'imbarcazione italiana Luna Rossa battuta dagli inglesi di Ineos - undefined (Avvenire)

Il velista italiano, nonché team director e skipper di Luna Rossa, ha confermato attraverso i canali ufficiali che tutti andranno avanti per provare ad andare fino in fondo. Cosa succede a Luna Rossa dopo la sconfitta nella Louis Vuitton Cup? A rispondere è stato lo skipper Max Sirena, secondo cui il team andrà avanti e si metterà di nuovo in gioco. (Liberoquotidiano.it)

Partenza equilibrata ma Ineos alla prima boa guadagna 10" su Luna Rossa La giornata della verità per Luna Rossa si apre con l’incognita del vento. (La Gazzetta dello Sport)

Max Sirena e il discorso a Luna Rossa per la rimonta su Ineos: «Due secondi per far girare il vento a favore»

– Nessuna rimonta, nessun miracolo. La Louis Vuitton Cup è di Ineos Britannia, e Luna Rossa deve ammainare il sogno di andare a sfidare New Zealand in America’s Cup. (Quotidiano Sportivo)

Luna Rossa è stata sconfitta nell'undicesima regata della finale della Louis Vuitton Cup, concedendo a Ineos Britannia il punto decisivo del 7-4. I britannici si aggiudicano quindi la Louis Vuitton Cup e contenderanno l’America’s Cup ai detentori, Team New Zeland. (L'Unione Sarda.it)

Il capitano è l’ultimo ad abbandonare la nave e il primo a metterci la faccia, quando serve. (Corriere della Sera)