Depressione da social: i rischi della rete. Un adolescente su 4 vittima di bullismo on line

Depressione da social: i rischi della rete. Un adolescente su 4 vittima di bullismo on line
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tecnica della Scuola SALUTE

Secondo una recente indagine dell’Istituto Superiore di Sanità, in Italia il 22,1% dei bambini di 2-5 mesi passa del tempo, per circa in media un’ora al giorno, davanti allo schermo, vale a dire davanti a tv, pc, tablet o smartphone. E questi dati così preoccupanti, nonostante l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) raccomandi di non utilizzare dispositivi digitali per i bambini di età inferiore ai 2 anni. (Tecnica della Scuola)

Su altre fonti

Questa sera (giovedì 7 novembre) alle 20:35 a Tutta salute si parlerà de “l’allarme dei pediatri: gravi problemi per bimbi e adolescenti dall’abuso di tecnologie digitali”. I due ospiti della puntata saranno il Dottor Antonio D’Avino – pediatra e Presidente della FIMP, Federazione Italiana Medici Pediatri e il Dott. (News Rimini)

L’esposizione a schermi e dispositivi digitali inizia ormai fin dai primi mesi di vita, con impatti negativi su funzioni cognitive, gestione delle emozioni e relazioni. L’esposizione a schermi e dispositivi digitali inizia ormai fin dai primi mesi di vita, con impatti negativi su funzioni cognitive, gestione delle emozioni e relazioni. (Terra Nuova)

I social media rappresentano un rischio per la salute mentale di bambini e adolescenti, possono contribuire a generare insoddisfazione del corpo, disturbi alimentari, minare il confronto sociale e l'autostima, oltre a innescare reazioni violente e incontrollate. (Italia Oggi)

Fuori dagli schermi: come contrastare la dipendenza dei bambini dai dispositivi elettronici e spingerli a vere relazioni sociali

I giovani della Mela, infatti, sembra che stiano iniziando a rifiutare i cellulari e i social, o quantomeno a ridurne drasticamente uso e consumo. È questo il verbo che il New York Times usa per definire una tendenza che si sta affermando Oltreoceano e, in particolare, a New York. (Donna Moderna)

Conversazioni, letture, escursioni, bicicletta, giochi da tavolo, mattoncini per fare costruzioni, sfide con pistole giocattolo, pranzi in famiglia: la dipendenza di bambini e ragazzi dai dispositivi digitali fa perdere loro esperienze fondamentali, molte delle quali legate all’esterno, all’aria aperta, al movimento e al corpo. (Il Fatto Quotidiano)