Bologna-Lille 1-2, le pagelle di CM: Posch da mai dire gol, com'è andato il ritorno di Ferguson

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Calciomercato.com SPORT

GETTY Bologna-Lille 1-2BOLOGNASkorupski 8 Fenomenale. Se il Bologna non prende 4-5 gol è merito suo: ferma David, Sahraoui, Fernandez-Pardo, Bouaddi e anche un tentativo di autogol.Posch 4 Ecco perché gioca De Silvestri. Svagato, disattento, in ritardo. La sassata addosso a Beukema con cui causa lo 0-1 è da mai dire gol. Assente sul bis. (dal 40’ st Holm sv)Beukema 6 Si barcamena contro David, reggendo tutto sommato l’urto, viene colpito dalla pallonata di Posch senza colpe. (Calciomercato.com)

La notizia riportata su altri media

È stata fin qui una Champions League amarissima quella del Bologna, la grande sorpresa dell'anno scorso in Serie A. Gli uomini di Vincenzo Italiano, subentrato in panchina a Thiago Motta dopo il miracolo della passata annata, hanno fin qui raccolto appena un punto in cinque gare, con quattro sconfitte che pregiudicano il percorso degli emiliani nella coppa. (Parma Live)

Due giocatori scelti ieri dal 1’ da Vincenzo Italiano prendono 4,5 in pagella in Champions League. Il peggiore in campo del Bologna per Gazzetta è Dallinga: “Segna ancora e ancora glielo annullano. (SOS Fanta)

“Kean è stato sempre un giocatore importante ma doveva trovare l’ambiente e l’allenatore giusto: Palladino lo è. Va spronato nella giusta maniera, in passato ha pagato atteggiamenti sbagliati ma ora è fortissimo e lo sta dimostrando. (Terzo Tempo Napoli)

Pareva una crociera straordinaria, ma il prezioso biglietto si rivelò di terza classe. Il viaggio del povero Bologna in Champions continua a essere un supplizio nella stiva: ieri sera quarta sconfitta consecutiva col Lille (1-2), un solo punticino in casa con lo Shakhtar alla prima, 33° posto in classifica su 36. (la Repubblica)

Ammesso e non concesso che il sogno di passare il turno in Champions League a Casteldebole abbia mai davvero avuto diritto di cittadinanza, adesso tocca inchinarsi ai numeri. La Champions non è terra di conquista per il Bologna di Vincenzo Italiano, semmai è terreno di mestizia: quella che dopo il triplice fischio e l’ennesima sconfitta (la quarta in 5 partite) al Dall’Ara accompagna l’uscita dal campo di Freuler e soci, ai quali i tifosi non riservano fischi, ma un silenzio surreale carico di delusione. (Quotidiano Sportivo)

Parte molto bene il Bologna, con Dallinga che al 5′ troverebbe la rete del vantaggio sull’imbucata di Orsolini ma il tutto in posizione di offside, successivamente segnalata dal Var all’arbitro Oliver. (La Nuova Sardegna)