Arcuri assolto da reato di abuso d’ufficio abrogato da Meloni, indagine su affidamenti di 1,25 mld € per acquisto di 800 mln di mascherine
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L’ex commissario straordinario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri è stato assolto dall’accusa di abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta sulla maxi fornitura di 800 milioni di mascherine dalla Cina durante la prima fase dell’emergenza Covid nel marzo 2020. Secondo l’accusa la commessa costò circa 1,25 miliardi di euro allo Stato per delle mascherine che furono poi giudicate non conformi agli standard di sicurezza. (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altre testate
L'ex commissario straordinario per l'emergenza Covid era accusato di abuso d'ufficio (fattispecie ora abrogata) nell'ambito dell'inchiesta sulla fornitura di mascherine dalla Cina nella prima fase dell'emergenza pandemica. (Sky Tg24 )
Il Gup di Roma ha assolto l'ex commissario straordinario per l'emergenza sanitaria Covid -19, Domenico Arcuri, dall'accusa di abuso d'ufficio perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato. L'ex commissario era imputato nel processo sulle mascherine importate dalla Cina, la cui commessa avvenne all'inizio della pandemia nel marzo del 2020, con una fornitura da oltre 800 milioni di mascherine che secondo l'accusa costò alle casse dello Stato più di 1,2 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)
Non sapremo mai se Domenico Arcuri, l’uomo scelto nel 2020 dall’allora premier Giuseppe Conte come Commissario all’emergenza Covid-19, abbia commesso o no il reato di abuso d’ufficio nel far acquistare allo Stato italiano oltre 800 milioni di mascherine dalla Cina al prezzo di 1,2 miliardi di euro. (Il Fatto Quotidiano)
Nel caso sono coinvolte anche una decina di altre persone. Per questi gli atti sono stati mandati alla Consulta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Arcuri era stato nominato commissario dall'allora presidente del consiglio, Giuseppe Conte. (Corriere Roma)
Finisce la vicenda giudiziaria dell'ex commissario, che era stato accusato di abuso d'ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulla maxifornitura di 800 milioni di mascherine provenienti dalla Cina all’inizio della pandemia. (ilmessaggero.it)