Bombe di Israele su Unfil, l'Italia reagisce

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Inside Over INTERNO

Ci sono momenti in cui la miglior diplomazia è la chiarezza. E Guido Crosetto ha parlato chiaro dopo l'attacco inaudito di Israele contro due basi e il quartier generale della missione Unifil in Libano, guidata da Roma. Spiegando in conferenza stampa i tre punti fondamentali della reazione di Roma all'attacco dell'Israel Defense Force alla missione Onu, il ministro della Difesa (Inside Over)

Su altre testate

Guerra in Medio Oriente (LaC news24)

Da un Merkava israeliano partono due colpi, il primo la sfiora, il secondo la rade al suolo. Finiscono in ospedale i due militari indonesiani che erano di guardia, feriti in mani… (la Repubblica)

"Inaccettabile l'attacco dell'esercito israliano alle basi militari italiane della missione Unifil. Sono arrivate parole chiare da Crosetto nel pomeriggio, attendiamo che il Governo venga a riferire in Parlamento. (Il Sole 24 ORE)

"Crimini di guerra, non prendiamo ordini da Israele". L'affondo di Crosetto dopo l'attacco alle basi Unifil

ROMA (ITALPRESS) – Le forze israeliane hanno colpito tre basi delle forze Unifil nel sud del Libano, ferendo due persone. Le loro condizioni non sono gravi, riferiscono fonti mediche locali. (SardiniaPost)

Il punto di osservazione n.12 della base Onu di Naqura, all’estremo sud del Libano, è quello più avanzato e vicino alla linea di demarcazione con Israele. (Giornale di Sicilia)

Il ministro della Difesa Guido Crosetto non ha usato mezzi termini nella sua condanna alle azioni dell’esercito di Tel Aviv, dichiarando in una conferenza a Palazzo Chici che " gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze di Israele contro la base (Unp) 1-31 potrebbero costituire crimini di guerra e rappresentano delle gravissime violazioni delle norme del diritto internazionale umanitario. (il Giornale)