Poche case e affitti alle stelle, Berlino vuole l'arma dell'esproprio

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L'HuffPost ESTERI

L’iniziativa “Espropriare Deutsche Wohnen and Co!”, infatti, non ha messo ai voti un disegno di legge, ma ha formulato un invito al Senato statale a occuparsene.

In un referendum descritto come “rivoluzionario” dai media tedeschi, i berlinesi hanno votato in maggioranza a favore dell’esproprio a colossi dell’immobiliare che posseggono oltre 3.000 appartamenti nella capitale, come Vonovia e Deutsche Wohnen. (L'HuffPost)

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Attraverso un referendum che era stato promosso da Die Linke (partito della sinistra radicale), domenica i cittadini berlinesi, raggiungendo il quorum con il 56,9% dei voti, hanno confermato la vittoria del SÌ al referendum. (PRESSENZA – International News Agency)

Leggi anche:. Nonostante il risultato del referendum non sia vincolante, perché non legato a una legge specifica, la nuova sindaca Franziska Giffey e il nuovo governo della città-stato di Berlino non potranno non tenere conto di un risultato che riflette l’ostilità prevalente dei cittadini nei confronti delle grandi società immobiliari. (il Mitte)

Un referendum consultivo a Berlino apre il dibattito europeo sul caro affitti. Il risultato del referendum non è vincolante, ma pone alla nuova legislatura – e alla nuova sindaca della città Franziska Giffey – un problema ormai inaggirabile. (Open)

Ma la candidata di quel partito, Bettina Jarsch, ha indicato che i politici devono essere onesti sulle possibilità di attuare il risultato del referendum. Anche Vonovia e Deutsche Wohnen vogliono congelare gli affitti per i prossimi cinque anni. (TGcomnews24)

A Berlino, la maggioranza della popolazione vive in affitto e centinaia di migliaia di appartamenti in città sono di proprietà di poche grandi aziende. Nella Capitale tedesca, infatti, contestualmente alle elezioni politiche nazionali si votava anche il referendum sull’emergenza abitativa. (idealista.it/news)

Il suggerimento su dove spendere soldi da parte della Deutsche Wohnen fa riferimento al forte debito pubblico della città di Berlino che ammonta a quasi 60 miliari di euro. (Il Fatto Quotidiano)