Mirafiori rischia lo stop fino a ottobre
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Quanto sta accadendo in Germania nel gruppo Volkswagen (due impianti verso la chiusura e quello della collegata Audi, in Belgio, che rischia di fare la stessa fine) desta forti preoccupazioni nel resto dell'Europa. Anche in Italia, del resto, la situazione produttiva di Stellantis è in forte sofferenza e crescono gli allarmi sulla tenuta di un «sistema auto» sempre più legato agli ammortizzatori sociali (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
«Polonia. È questa una delle soluzioni che hanno trovato a Mirafiori Carrozzeria per fare lavorare, su base volontaria una decina di operai, carrellisti, per un periodo di 7/14 giorni». È quanto riporta un volantino della Fiom ripreso quest’oggi dal Corriere della Sera. (StartupItalia)
«Lavorare in Polonia per qualche settimana? Perché no. La rifarei, sempre meglio che la Cig». (Corriere della Sera)
Errore interno del Server Il Server ha riscontrato Se avete raggiunto questa pagina facendo clic su un link, contattate l'amministratore del sito Web per avvertirlo che il link non è corretto o è interrotto. (Teleborsa)
«Cari operai torinesi, il lavoro c’è ma in Polonia, nella fabbrica di Thychy. Un’ipotesi però che l’azienda avrebbe già ridimensionata. (Corriere della Sera)
Dovrebbe essere per tutti la Stellantis, ma per tutti è rimasta la Fiat. Quindi mentre tante aziende fallivano per mancanza di commesse alla Fiat era consentito scaricare su tutti noi, popolo inerme, i mancati introiti con la cassa integrazione che andava a sostenere i dipendenti ma che usciva dalla tasche di ognuno di noi. (Primonumero)
La Fiom interviene duramente sulle voci di trasferimento in Polonia di alcuni lavoratori Stellantis dello stabilimento torinese di Mirafiori. Ma, "se verrà confermata l'indiscrezione secondo la quale a Mirafiori, Stellantis starebbe cercando una decina di lavoratori da mandare in trasferta in Polonia, sarebbe l'ulteriore drammatico segnale di un'azienda senza strategia e che intende disimpegnarsi dall'Italia”. (Collettiva.it)