Operaio travolto da un treno, indagine per omicidio colposo

C'erano una quindicina di colleghi venerdì al lavoro nel cantiere sui binari della stazione di San Giorgio al Piano, in provincia di Bologna, dove un operaio di 47 anni è morto travolto da un treno. E ognuno di loro ha fornito la propria testimonianza al pubblico ministero della Procura di Bologna che indaga per omicidio colposo per ricostruire la dinamica di una tragedia che riporta alla mente quella di Brandizzo, nell'agosto del 2023, quando le vittime - sempre sui binari - furono cinque. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Dopo il caos di mercoledì, con la circolazione in tilt a causa di un problema tecnico allo snodo di Roma, sul quale cerca di fare chiarezza la Polfer, anche ieri si sono registrati ritardi e disguidi sull’alta velocità, prima a causa di un incidente che ha provocato la morte di un operaio che lavorava per una ditta alla quale Rfi aveva affidato in subappalto alcune opere, poi per altri guasti alla rete sulla linea dell’alta velocità e sulla Pisa-Roma. (ilmessaggero.it)

La litania - o meglio lo sciacallaggio - che da giorni viene ripetuta con insistenza arriva dall’opposizione parlamentare - e non - per la quale, evidentemente, non solo il ministro deve controllare di persona i lavori di manutenzione di ogni singolo cantiere, ma pure che le norme di sicurezza vengano rispettate. (Liberoquotidiano.it)

Le verifiche della Polfer di Bologna stanno dando i primi risultati utili a capire la dinamica e le cause del terribile infortunio sul lavoro costato la vita all’operaio di Formia che da nove mesi era stato assunto dalla Salcef Group, una delle principali società appaltatrici dei lavori di Rete Ferroviaria Italiana. (latinaoggi.eu)

Operaio travolto dal treno a San Giorgio in Piano. L’Ausl: “Noi chiamati tardi”

Le reali cause degli infortuni gravi, gravissimi e mortali, sui cantieri ferroviari sono da attribuire a una visione di impresa che ha banalizzato la specificità dei rischi nel settore ferroviario e preteso di applicare modalità di gestione delle attività non compatibili con la delicatezza di queste operazioni a scapito della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori interessati. (USB)

Sulle dinamiche dell’incidente mortale ci sono ancora molti dubbi che la Polfer di Bologna sta cercando di chiarire. Il trasfertista 47enne, originario di Formia per l’appunto, è morto, alle prime luci dell’alba di venerdì, alla stazione ferroviaria di San Giorgio di Piano, investito da un Intercity Notte che proveniva da Roma. (il Resto del Carlino)

Bologna – Uno sciopero di due ore, martedì 8 ottobre a fine turno, per protestare contro «l’ennesimo morto di appalto» dopo quelli di Suviana, dell’Aeroporto e dell’Autostrada, solo per citare i casi più recenti. (La Repubblica)