Il Lombardia 2024, Pavel Sivakov piazzato dopo il lavoro per Pogacar: “Mi sento benissimo, Ciccone è stato perfetto e ci ha sorpresi nel finale”

Pavel Sivakov prosegue l'ottima striscia di risultati in questo finale di stagione con il sesto posto a Il Lombardia 2024. Dopo aver lavorato duramente per il suo capitano Tadej Pogacar, il francese della UAE Emirates è riuscito a mantenere il contatto con il gruppo inseguitore quando, sulla Colma di Sormano, il suo capitano ha lanciato l'attacco decisivo che gli ha consegnato il suo quarto Lombardia consecutivo. (SpazioCiclismo)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Pogacar contro tutti. È lui l’uomo del momento, aggiudicandosi per la quarta volta consecutiva il Giro di Lombardia. (Espansione TV)

Il passato si chiama così perché è andato, non significa niente di particolare. Diceva così Remco Evenepoel, allontanando da sé ogni possibile emozione nella convinzione che il distacco mantenga lucidi. (Cicloweb.it)

I numeri sono impressionanti, qualsiasi si guardino riferiti a Tadej Pogacar. Dai piazzamenti mai oltre i primi cinque nelle classiche che ha terminato da due anni a questa parte alla doppietta Giro-Tour che si riteneva impossibile nel ciclismo moderno e completata pure da un Mondiale incredibile. (Cyclinside)

Pogacar è mostruoso, conquista il quarto giro di Lombardia

Tadej ha firmato il poker consecutivo nella Classica delle foglie morte eguagliando quanto fatto da Fausto Coppi tra il 1946 e il 1949, anche se il Campionissimo italiano resta primatista assoluto con 5 trionfi totali. (TUTTOBICIWEB.it)

Anche ieri, ha vinto lui: al chilometro 57 di una Tre Valli Varesine in versione diluvio universale, Tadej Pogacar ha affiancato l’auto del direttore di corsa concordando lo stop a una classica che in 105 anni si era fermata solo durante le guerre mondiali. (Corriere della Sera)

Il fenomeno sloveno ha vinto per distacco anche il Giro di Lombardia , staccando il gruppo dei migliori quando mancavano 48,5 chilometri alla conclusione della "classica delle foglie morte", che ha vinto per il quarto anno consecutivo, eguagliando il primato di Fausto Coppi, che ottenne lo stesso risultato tra il 1946 e il 1949. (Gazzetta del Sud)