Atletica, Europei, Tortu: "L'oro era alla portata, c'è tanta amarezza"

"La vittoria era alla mia portata e non sono stato in grado di coglierla. L'amarezza è tanta". Sono queste le parole di Filippo Tortu, argento nei 200m agli europei di Roma, ai microfoni della Rai. L'argento non soddisfa l'italiano che spiega: "Ero concentrato su me stesso, non ho fatto una buona gara, mi sono contratto dopo 150 metri e non sono riuscito a mettermi in moto facendo fatica. E' come se zoppicassi sulla gamba sinistra, mi sono incassato e quasi quasi cadevo. (Napoli Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Prendete per esempio l’oro di Sara Fantini. A lei un solo demerito, aver gareggiato nel lancio del martello, in quasi contemporanea con i 200 che vedevano uno dei grandi attesi della spedizione azzurra, ovvero Filippo Tortu (Queen Atletica)

Con un quarto lancio a 74,18, Sara Fantini, 26 anni, di Fidenza, bronzo due anni fa agli europei a Monaco, si dimostra una donna dal braccio d’oro. Sara non ve lo darà in testa, ma lo spedirà lontano. (la Repubblica)

Filippo Tortu vince l’argento con il tempo di 20″41 sui 200 metri dei Campionati Europei di Roma, in una gara dove forse si basa come riferimento sul francese Pablo Mateo che aveva davanti, ma trascura lo svizzero abbastanza sconosciuto Timothé Mumenthaler che nella corsia più esterna sorprende tutti vincendo in un buon 20″28, mentre al terzo posto si piazza l’altro elvetico William Reis con 20″47 e al quinto Fausto Desalu con 20″59. (SprintNews.it)

Sara nella sua serie è passata dal comandare la classifica, per poi scivolare al secondo e poi terzo posto. L'azzurra mette dietro il mito del martello la polacca Wlodarczyk (seconda) che è la primatista del mondo con tre titoli olimpici in bacheca e la francese Loga. (La Gazzetta dello Sport)

L’unico oro azzurro della giornata, quello che nessuno si aspettava, si materializza sul prato dell’Olimpico alle 22 e 47 nel momento in cui la polacca Anita Włodarczyk — figura leggendaria dell’atletica leggera mondiale — vede il suo martello atterrare poco sopra i 71 metri e alza le braccia in segno di resa: Sara Fantini è regina d’Europa nella specialità più tecnica e tosta dei lanci, quella dove tra le donne non avevamo mai vinto nulla. (Corriere della Sera)

Primo posto con un irraggiungibile lancio da 74.18 (Corriere TV)