Tifosi laziali non ammessi alla trasferta per Ajax-Lazio
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La sindaca di Amsterdam, Femke Halsema, ha deciso di vietare la trasferta ai tifosi della Lazio per la partita di Europa League contro l'Ajax, prevista per il 12 dicembre. Tale decisione, supportata dal questore e dal capo della Procura, è stata motivata da accuse di antisemitismo rivolte ai sostenitori biancocelesti. La comunicazione ufficiale è stata diramata il 26 novembre, dopo una riunione tra le autorità locali.
La decisione ha suscitato immediate polemiche, con il club biancoceleste che ha definito la misura "roba da terzo mondo" e ha chiesto alla UEFA di considerare la possibilità di giocare la partita in campo neutro. La sindaca Halsema ha confermato il divieto in una call con il segretario della Lazio, Armando Calveri, ribadendo che non ci saranno aperture per i tifosi laziali.
Parallelamente, l'ambasciata italiana in Olanda ha comunicato la sospensione temporanea dell'adesione al trattato di Schengen, con il ritorno dei controlli ai confini per i prossimi sei mesi a partire dal 9 dicembre, tre giorni prima della partita. Questa misura, sebbene non direttamente collegata alla partita, aggiunge ulteriore complessità alla situazione.
Il giornalista Cardone, intervenuto ai microfoni di Radiosei, ha definito il divieto "assurdo" e ha espresso la necessità di spiegazioni da parte del club.
