Italia all’ultimo posto nel G7 per fondi alla Sanità, il Ssn è a rischio: l’allarme di Gimbe

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fanpage.it SALUTE

L'Italia investe nella sanità molto meno della media dei Paesi Ocse, in particolare quelli europei. La distanza è ampia sia guardando agli investimenti in percentuale del Pil, sia ai fondi pro-capite per la popolazione. Se il governo Meloni non cambia decisamente direzione con la prossima legge di bilancio, secondo la fondazione Gimbe, si rischia di perdere la sanità pubblica per come la conosciamo. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Guido Giustetto Il nostro servizio sanitario nazionale (SSN) è sottoposto ad una erosione sempre più grave dei suoi principi ispiratori di universalità e di uguaglianza: le persone a basso reddito scontano attese di molti mesi per una visita specialistica, mentre chi può pagare si rivolge al sistema privato (aspetta o paga), poco meno della metà degli abitanti di Calabria e Campania quando necessitano di un ricovero devono emigrare in un’altra regione. (SaluteInternazionale)

“Anche la Fondazione Gimbe conferma ciò che la Uil-Fpl sostiene da tempo: il definanziamento della sanità pubblica è la vera emergenza del Paese”. (AssoCareNews.it)

In Italia la spesa sanitaria pubblica vale il 6,2% del Pil, un valore ben al di sotto sia della media Ocse del 6,9% che della media europea del 6,8%. E, considerando la spesa sanitaria pubblica pro-capite, l'Italia si colloca solo 16/o posto tra i 27 Paesi europei Ocse e in ultima posizione tra quelli del G7. (la Repubblica)

03 SET di Enzo Bozza- Gentile Direttore,stiamo attraversando uno dei periodi più difficili per la nostra Sanità Pubblica, frutto di una transizione concettuale e politica, in atto da almeno una ventina di anni. (Quotidiano Sanità)

Riproduzione riservata di Martina Giovanni e Lorenzo Podestà- Gentile Direttore,seguiamo da tempo con attenzione ed interesse il dibattito sulla sanità in Italia dalle pagine di Quotidiano Sanità online. (Quotidiano Sanità)

Nel 2023 l’Italia per spesa sanitaria pubblica pro-capite si colloca solo al 16° posto tra i 27 Paesi europei dell’area OCSE e in ultima posizione tra quelli del G7. La spesa sanitaria pubblica si attesta al 6,2% del PIL, percentuale inferiore sia rispetto alla media OCSE del 6,9%, sia rispetto alla media europea del 6,8%. (Città di Torino)