Sinwar morto, il piano del Mossad che ha spezzato l’asse sciita: ora la guerra è a un bivio
Per ultimo toccò a Yahya Sinwar. Una settimana fa, sulla lista dell’unità 8200 di Tsahal, quella responsabile della localizzazione «in tempo reale» degli obiettivi, mancava solo lui: “il cervello” dell’attacco del 7 ottobre, il nuovo capo di Hamas dopo la morte di Ismael Haniyeh, ucciso il 31 luglio a Teheran. Probabilmente da una bomba piazzata due mesi prima e fatta esplodere con l’intelligenza artificiale. (ilmessaggero.it)
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Lo Stato ebraico non ha risparmiato neanche gli altri gruppi o milizie accomunati dall’avversione per Tel Aviv, come Hezbollah in Libano o le Guardie rivoluzionarie iraniane. Prima della morte di Sinwar, i più noti personaggi del cosiddetto “asse della resistenza” eliminati erano Hassan Nasrallah, storico leader del Partito di Dio, ucciso il 27 settembre a Beirut insieme al vice comandante della Forza Quds dei Pasdaran in Libano e ad altri alti ufficiali, e il predecessore di Sinwar, Ismail Haniyeh. (Il Fatto Quotidiano)
Il leader di Hamas nelle immagini dell'Idf prima di esser definitivamente colpito (Open)
La conferma è arrivata dalla polizia israeliana, con un comunicato ufficiale, nel pomeriggio di giovedì 17 ottobre, dopo che una serie di notizie avevano iniziato a circolare sui social media e che l'esercito israeliano aveva detto di dover «verificare» la possibilità. (Corriere della Sera)
Un martellamento che ha preso di mira Hamas, ma anche altri gruppi legati a Teheran, come Hezbollah in Libano o le milizie delle Guardie rivoluzionarie iraniane Ma i leader di peso “eliminati” da Israele nell’ultimo periodo, durante la campagna militare che va avanti da oltre un anno nella Striscia di Gaza, sono diversi. (Sky Tg24 )
Secondo la Cnn, sarà limitato ad obiettivi militari e non punterà a impianti nucleari o petroliferi. Pronto il piano per rispondere all'attacco dell'Iran del primo ottobre. (Sky Tg24 )
Hamas a Gaza non c’è più. A combattere nella Striscia sono rimaste poche unità delle brigate al-Qassam, definite da fonti palestinesi «cani sciolti senza più coordinamento e strategia». (la Repubblica)