In Perù onde anomale di quattro metri devastano la costa e travolgono le barche

La costa settentrionale e centrale del Perù è colpita da violenti mareggiate che hanno costretto la Guardia costiera a chiudere 80 porti e decine di spiagge. Onde anomale di oltre quattro metri hanno distrutto attività commerciali, moli e centinaia di imbarcazioni. Danneggiati 3mila pescatori a Tumbes e Piura. Le onde hanno raggiunto anche le coste di Callao, il porto più grande del Perù, e parte dell’area metropolitana di Lima, allagando piazza Grau. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

La decisione è stata presa dopo che onde anomale di 4metri hanno distrutto attività commerciali, banchine artigianali e decine di imbarcazioni, colpendo oltre 3mila pescatori di Tumbes, città di 200mila abitanti sul golfo di Guayaquil, a 10 km a sud della frontiera con l'Ecuador, e di Piura, porto di 630mila abitanti del nord del Perù (ANSA Brasil)

La decisione è stata presa dopo che onde anomale di 4 metri hanno … (Il Fatto Quotidiano)

C'è chi ha parlato di uno tsunami, poi di una frana sottomarina: c'è un alone di mistero dietro le onde anomale che hanno colpito diversi paesi del Sud America portando morte e distruzione. Spot . . . . (Today.it)

Perù, violente onde anomale del ‘maretazo’. Le autorità sconsigliano il Capodanno in spiaggia

Una violenta mareggiata ha colpito le coste di Perù, Ecuador e Cile. L'evento ha provocato la morte di almeno 3 persone e causato danni ingenti alle abitazioni e alle attività che si trovano proprio sulla costa. (METEO.IT)

Onde anomale hanno colpito la costa del Perù sabato 28 dicembre, causando danni alle comunità, in particolare nelle regioni a nord della capitale Lima. Molti sono stati visti correre per sfuggire alla forza delle onde, mentre altri cercavano disperatamente di proteggere le loro barche. (Corriere TV)

La polizia peruviana ha sconsigliato i cittadini a recarsi in spiaggia per festeggiare il nuovo anno. Estremamente pericoloso Enrique Varea Loayza, capitano di corvetta alla guida del Dipartimento di Oceanografia della Marina peruviana, ha suggerito di non andare in spiaggia per attendere il 2025 perché sarebbe estremamente pericoloso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)